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Gioele Magaldi: «La Democrazia ha vinto, per ora. C’è un nuovo governo, legittimato dalle urne del 4 marzo, in procinto di essere varato. Il massone neoaristocratico Carlo Cottarelli - convocato dal paramassone conservatore Mattarella per l’ennesimo governo tecnico anti-popolare e neoliberista, su cui leggi http://www.affaritaliani.it/cronache/governo-magaldi-golpe-postdemocratico-di-mattarella-542668.htm- se ne torna a casa con le pive nel sacco.

Al suo posto Giuseppe Conte, premier incaricato di un esecutivo molto promettente (ricco di istanze post-keynesiane) che contiene al suo interno massoni progressisti e persino un ex-massone conservatore di “rito montiano” che ha promesso di cambiare paradigma.
Si conferma perciò quanto affermato in http://www.affaritaliani.it/cronache/governo-magaldi-golpe-postdemocratico-di-mattarella-542668.html.
E cioè: Lega e M5S hanno sapientemente disatteso di fatto la norma anti-massoni inserita nel loro contratto preliminare di governo, distinguendo tra liberi muratori democratico-progressisti e massoni reazionari, oligarchici e contro-iniziati.
Al Ministero dell’Economia e Finanze va un personaggio di cui parleremo diffusamente in seguito, Giovanni Tria, che converge significativamente con Paolo Savona su determinate questioni cruciali per i rapporti Italia-Europa e per il futuro dell’eurozona.
Paolo Savona farà parte del governo come Ministro per gli Affari Europei e avrà pieno titolo, dunque, nell’intervenire su ciò che deve, nell’interesse tanto del popolo italiano che degli altri popoli continentali.
Sarà il nuovo esecutivo nel suo complesso, d’altronde, a dover dimostrare di saper sostenere Giovanni Tria e Paolo Savona nell’epocale compito di mettere in discussione l’attuale governance UE e determinate sue regole fallimentari.
Oggi Gioele Magaldi ha concesso un’intervista a Byo Blu (www.byoblu.com) di Claudio Messora (a breve disponibile), a proposito del grande scontro tra forze sovranazionali in Europa. Uno scontro che ha come teatro principale l’Italia.
Poi, cercato/sollecitato da giornalisti del Fatto Quotidiano, del Mattino e del Corriere della Sera (ecc.), ha evitato di accondiscendere al loro modo strumentale di proporre interviste e ha preteso garanzie di veridicità e correttezza dell’informazione che, per ora, hanno scoraggiato i tentativi subdoli degli uni e degli altri. Anche questo- che fa il paio con quanto successo una settimana fa su Radio 24, a “La Zanzara”- sarà raccontato in modo puntuale a tempo debito. Magaldi non concederà interviste a chicchessia senza la sicurezza che le sue dichiarazioni non possano venire manipolate, tagliate e cucite per finalità lontane dalla deontologia di una corretta informazione.
In ogni caso, il Presidente MR Gioele Magaldi sarà domani, a partire dalle 17:45, presso l’Istituto Sant’Orsola di Via Livorno 50/a (vicino Piazza Bologna) per partecipare all’Assemblea Lazio e Roma MR (https://www.movimentoroosevelt.com/news/per-dipartimento/presidenza/assemblea-regionale-lazio-mr-convocazione-e-presentazione-del-libro-l-amore-consapevole-del-rooseveltiano-sergio-magaldi-venerdi-1-giugno-ore-17-45-istituto-sant-orsola-via-livorno-50-a-roma.html) e per presentare- insieme ad altri relatori- il libro “L’Amore consapevole” di Sergio Magaldi, Direttore del Dipartimento Cultura del Movimento Roosevelt.
Probabilmente, nel corso della serata, Magaldi Jr. potrà anche fornire qualche primizia interessante sui retroscena che hanno accompagnato e accompagneranno il tragitto del nuovo esecutivo giallo-verde.
Congratulazioni e auguri al nuovo governo di Giuseppe Conte e felicitazioni per il buon successo di vendite del nuovo romanzo di Magaldi senior, in cui intreccio narrativo (ricco di spunti erotici, religiosi, iniziatico-esoterici e psicologici) ha molto da offrire anche per una corretta lettura dell’attualità, della politica e della società italiana, europea e globale.
Appuntamento domani, venerdì 1 giugno 2018, a Roma, presso l’Istituto Sant’Orsola in Via Livorno 50/a, dalle ore 17:45 in poi.»