Ringraziamenti a coloro che, invece, li hanno commentati con discernimento e consapevolezza critica.
Per leggere i testi dei vari commenti, andare appunto ai video sopra linkati.

1) A "gekj luciani luciano" vorrei dire che lui magari non ci conosceva, ma le tantissime persone che hanno comprato il libro Massoni. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere, Milano 2014 sia in versione italiana che spagnola (diffuso anche in America Latina, in attesa dell'edizione inglese, francese, olandese, ecc., su cui si sta già lavorando) certamente ci conoscono, perché in quel testo si parla anche del Movimento Roosevelt.
Cosi come ci conoscono le centinaia di migliaia di persone in tutto il Mondo che seguono ogni lunedì, in diretta dalle 12 alle 13, su Colors Radio, la trasmissione "Massoneria On Air", ri-ascoltatissima anche in differita. Parimenti ci conoscono tutti coloro che, nel Parlamento italiano e nell'Europarlamento, hanno proposto mozioni o interrogazioni fondate su dichiarazioni o interviste o libri del sottoscritto. Come ci conoscono quei cittadini che hanno votato, su indicazione del metapartitico Movimento Roosevelt, alcuni candidati ad importanti elezioni amministrative, per di più eleggendoli. E certamente ci conosce bene Giulietto Chiesa, che dopo aver letto superficialmente il libro "Massoni" e averlo citato in termini alquanto squinternati ha dovuto incassare la seguente risposta: https://www.youtube.com/watch?v=7ycUjVh-kXo, con questa appendice: https://www.youtube.com/watch?v=OrKlYpzym-Y.  
E lo stesso Giulietto Chiesa, che già ci aveva conosciuti in un incontro di rooseveltiani e altri cittadini, politici e intellettuali organizzato a Roma dal socio MR Eugenio Iorio, capendo di aver fatto una non bellissima figura con la sua analisi superficiale e insipiente del libro "Massoni", ha poi accettato l'invito a confrontarsi pubblicamente con noi alla London Metropolitan University, come testimoniato in : https://www.youtube.com/watch?v=tYPa4TarfKs e anche in un video di Pandora TV: https://www.youtube.com/watch?v=PVBWGSwhoWE.  
Di qui sono seguite cene e amabili incontri privati, per parlare di collaborazioni politiche e mediatiche.
Poi, Chiesa è venuto anche al Convegno organizzato dal Movimento Roosevelt intitolato "Forme della Democrazia".
Ecco qui gli interventi del sottoscritto e di Giulietto: https://www.youtube.com/watch?v=yRpKk1yIYD0. 
Un paio di mesi dopo, in quanto Presidente del Movimento Roosevelt vengo invitato alla Festa di Pandora TV e li, purtroppo, inizia a rompersi l' "idillio" con Chiesa, a causa del suo narcisismo, del suo egocentrismo, della sua maleducazione e di un suo sguaiato attacco all'importanza di promuovere diritti civili e politici in favore delle persone che ne siano prive.
Memoria di quell’incontro stralunato è riportata in https://www.youtube.com/watch?v=slZBVgLEc_I. 
Nonostante quella parziale rottura, con Chiesa, Ingroia e molti altri (e tutti ci conoscono bene, carissimo) abbiamo fatto svariate riunioni (accompagnate da molti scambi di mail) per valutare se poter costruire insieme una proposta politica convincente, unitaria e duratura.
Caro “geki luciano luciano” non siamo noi a non essere conosciuti (e invece lo siamo, da milioni di persone, in Italia e nel Mondo), sei tu che probabilmente non conosci bene neanche l’ambiente di Giulietto Chiesa (presso il quale, proprio in questi giorni, diversi suoi amici e collaboratori nutrono molti dubbi sulla bontà dell’operazione “Mossa del Somaro/Lista del Popolo Somaro”) e non hai capito che quello che è venuto fuori dalla conferenza di qualche giorno fa alla Camera dei Deputati è un progettino squinternato, velleitario e inconcludente, che non lascerà tracce significative nella politica e nella società italiana, al pari dell’operazione “Rivoluzione civile” di Antonio Ingroia (2013) e di quell’altra cosa inconsistente che fu “Alternativa”, fondata da Chiesa nel 2010.
Per quanto riguarda le nostre attività, puoi istruirti andando sul sito www.movimentoroosevelt.com,  sul blog collegato (https://blog.movimentoroosevelt.com) e sui Gruppi facebook MR (quello “Movimento Roosevelt Italia” ha più di 101.000 iscritti).
Per valutare un progetto politico (e partitico: w i partiti e abbasso la retorica populista anti-partitica, di derivazione neoliberista, anche se Ingroia ed altri non ne sono coscienti) serio, lungimirante e che non intende bruciarsi per il miraggio di un paio di (improbabili) poltrone, ma piuttosto edificare con calma e solidità qualcosa di duraturo e vincente, vatti a guardare il sito del costituendo Partito Democratico Progressista (PDP: www.partitodemocraticoprogressista.it). 
Quello che ho appena detto vale anche per il commentatore che si firma “Vincenzo Aiello”: evidentemente Chiesa ci ha “cacato” eccome, e anche plagiato (nella posizione sull’Europa, che lui e Ingroia avevano molto diversa e discretamente confusionaria, mentre quella proposta ora è esattamente quella che noi del MR avevamo messo sul tavolo in sede di riunioni e scambi mail). E la fuga in avanti, con la Mossa del Somaro, semmai, a giudizio di alcuni osservatori diretti della vicenda, tradisce la paura che noi del MR facessimo “ombra” alle ambizioni narcisistiche dei due aspiranti “padri-padroni” della Lista del Popolo Somaro…
2) A personaggi come “Luca T” (credo di sapere chi sia: una vecchia conoscenza, un personaggio che da anni, dalla sua stanzetta squallida, commenta - lui si con l’acredine tipica dei risentiti frustrati - velenosamente e sgangheratamente qualsiasi cosa ci/mi riguardi) non ho nulla da dire, se non che provo tanta pena e compassione per la sua persona.
3) Ringrazio tal “Carlogiovanni Carli” della stima, ma non condivido ovviamente il suo giudizio infondato su FD Roosevelt (se non ci fosse stato il “marito di Eleanor” a combattere il nazi-fascismo - anche contro i filo-fascisti/filo-nazisti statunitensi dell’ “America First Committee” -, a quest’ora neanche potremmo liberamente dibattere sul web o altrove, in Europa e nel Mondo, e senza il suo New Deal non solo la crisi economico-finanziaria degli anni ’30 non sarebbe stata mai debellata, ma nemmeno sapremmo quanto può essere efficace il paradigma keynesiano concretamente applicato) e credo che ci sia più caduta di stile e inciviltà nel comportamento plagiario e sleale di Ingroia e Chiesa che non nell’ironico scambio tra “cavallo” e “somaro” con riferimento alla “mossa” di qualche giorno fa.
4) La massonofobia delirante di “Able. Grei.” non merita risposte, ma solo altrettanta pena e compassione di quella espressa nei riguardi di “Luca T.”.
5) Quanto a tale “Marco Lobba”, in quanto massone, mi ritiene un “neoliberista” d’ufficio (sic!) e non si è minimamente informato di come da anni - proprio in quanto libero muratore - io combatta in pubblico e in privato l’ideologia neoliberista. Cosi come non deve conoscere neanche di terza mano la narrazione del libro “Massoni” e non si è neanche premurato di informarsi del fatto che sia il Movimento Roosevelt che il nascente PDP hanno nei loro principi fondativi la guerra senza quartiere verso posizioni neo-aristocratiche in politica e neoliberiste in economia.
Caro Marco Lobba, o sei un mentecatto insipiente o sei un mentecatto insipiente. Altre possibilità non ne vedo.»