Le elezioni manipolate di Lukascenko, i disordini di piazza contro la sua ennesima investitura a capo della stato. La struttura di uno stato russofono che praticamente è stato sempre unito alla Russia, le mire occidentali (specialmente dei paesi orientali dell'Unione, Polonia in primis), l'esigenza strategica della Russia di preservare i suoi confini e quello che si definisce estero vicino, la tentazione(e i rischi) a tal fine di appoggiare l'autocrate bielorusso invece di comprendere le ragioni di una popolazione esasperata che a sua volta potrebbe divenire involontariamente strumeno di mire altrui, le insospettabili connessioni tra questo teatro e la crisi cipro-turca nel Mediterraneo orientale. Tutto questo nella superba analisi di Emilio Ciardiello in GeD, rubrica di MRTV
https://youtu.be/LNwFX61xZx4
Bielorussia, vuol dire Russia Bianca
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- Categoria: Geopolitica e Difesa
- Postato da Roberto Hechich