Segue un breve articolo dal titolo “CNN: ‘Navi e aerei da guerra USA pronti ad attaccare la Siria...”, pubblicato da “L'Antidiplomatico” (http://www.lantidiplomatico.it/).
L'Antidiplomatico: «Gli Stati Uniti hanno preparato navi e aerei da guerra pronte ad attaccare le forze governative siriane, ha riferito la CNN, citando diversi ufficiali militari a condizione di anonimato. Pochi giorni prima la Casa Bianca ha promesso di punire Damasco nel caso in cui avesse lanciato un attacco con armi chimiche.
“Il governo siriano non ha fatto alcun nuovo passo per indicare che sia in procinto di lanciare un attacco del genere”, ha riferito le fonti della CNN.
Il capo del Pentagono James Mattis, e il rappresentante permanente degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, Nikki Haley, hanno assicurato oggi che l'avvertimento degli Stati Uniti ha fermato i presunti preparativi siriani per lanciare un attacco chimico. Gli Stati Uniti controllano con attenzione la base aerea siriana di Shayrat dove le forze siriane preparerebbero questi attacchi.
Oltre a decine di aerei da guerra, Washington dispone nel Mar Mediterraneo anche della portaerei George H.W. Bush, due cacciatorpediniere e due incrociatori in grado di attaccare la Siria con i missili da crociera.
Accuse premature
La Casa Bianca, lunedì scorso, ha accusato il presidente siriano Bashar al-Assad, di preparare un nuovo” attacco con armi chimiche avvertendo che il governo siriano “pagherà un prezzo alto” se ciò avviene.
Persino i media statunitensi hanno notato la natura insolita di questa accusa. In particolare, sul quotidiano “The New York Times”, si legge che le ragioni di questa “dichiarazione sono insolite” e non sono chiari.»