Come ogni anno, alcuni mesi prima delle elezioni, i “vecchi volponi” della politica mettono assieme un “vecchio cartello” politico per cercare di superare la soglia di sbarramento, quindi, per assicurarsi poltrona e soldi per cinque anni.

Quest’anno, però, nel “vecchio cartello” politico “sinistro” (che a quanto pare potrebbe mettere assieme sotto la stessa bandiera i vari Boldrini, Bersani, D’Alema ed altri...) spunta “il nuovo”: Bruno Tabacci...
Tabacci ha fatto sapere che “si scioglierà” con Pisapia. Quindi, considerando quello che avevo affermato in passato («l’unico modo per provare a sopravvivere in questo Paese e quello di essere “mezzi comici”...»): gli auguro “buona sciolta”... politica!
Naturalmente, il vero obiettivo della “sciolta”, come spiega un esponente del Movimento di D’Alema - il Movimento Democratico Progressista - rivolto a Renzi, è il seguente: «Non può certo fare il vecchio giochino di dividere Pisapia da D'Alema, non funziona.»
Quindi, Pisapia, sempre a proposito della “sciolta” e sempre rivolto a Renzi: «Non si può passare da un'ora all'altra da Berlusconi a Pisapia. Sarebbe responsabilità di Renzi dividere la Sinistra e consegnare il Governo in mano alla Destra.»
Insomma, questa cosa della “sciolta”, in sostanza, vorrebbe provare a costringere Renzi a mettere sta gente ancora una volta sul carro per la redditizia poltrona di anni cinque.
La questione è: riusciranno, attraverso “la sciolta”, ad inserirsi nella eventuale coalizione Renzi per avere in cambio la poltrona e i soldi per ancora cinque anni? 

N.B. Quanto sopra rappresenta esclusivamente il pensiero dell’autore, NON quello del Movimento Roosevelt...