Il fortunatamente “scomparso” mister Gianfranco Fini, da anni, come più di qualcuno aveva sostenuto ai tempi, ancora oggi sostiene e come era abbastanza evidente anche ai ciechi, lavorava semplicemente per cercare di demolire il Centrodestra e Berlusconi (perché “Striscia la Notizia” aveva mandato in onda un filmato che ritraeva la signora Tulliani - ex di un certo Gaucci e successivamente moglie di mister Gianfranco Fini - innamorata del Gaucci quando era moglie di mister Gianfranco Fini e mister Gianfranco Fini - come più di qualcuno aveva sostenuto ai tempi - sta cosa l’aveva presa veramente male ed aveva additato come “mandante” di questa faccenda mediatica Berlusconi?; oppure c’era in ballo altro: magari un “pezzo di torta” più sostanzioso di un semplice ma allo stesso tempo gustoso e divertente “rosico” di mister Gianfranco Fini, come alcuni - per esempio il faccendiere Bisignani, il politico Amedeo Laboccetta o altri - hanno più volte sostenuto?).
Solitamente si dice «non so e non m’interessa». Io dico semplicemente che non m’interessa...
Mister Gianfranco Fini - assieme alla ormai ex moglie di Berlusconi, la signora Lario, ed ovviamente sempre dopo Berlusconi... - era uno degli uomini più odiati e pesantemente insultato dalla cosiddetta “Sinistra italiana” quando i “sinistri” (ossia, un modo simpatico per definire i soggetti in “fede” alla Sinistra - gli altri, per una questione di comodo e per la famosa par condicio, li chiameremo “destri”...) dovevano in qualche modo vedersela, elettoralmente parlando, con il Centrodestra.
Senza ombra di dubbio sarebbe più corretto dire che mister Gianfranco Fini era il personaggio in assoluto più odiato ed insultato del Centrodestra italiano (sempre dopo Berlusconi), in quanto considerato come qualcosa che aveva a che fare con la Destra e che quindi, per forza di cose, siccome aveva a che fare con la Destra, secondo tantissimi dei “grandi cervelli sinistri” che all’epoca popolavano “l’ItaGLIa” manifestando un giorno sì e l'altro pure e che oggi non si capisce perché (o forse si?) sono scomparsi nonostante i risultati italici sono quasi tutti almeno due volte peggiori dei risultati raggiunti da Silvio e Gianfranco alcuni anni fa... insomma, gli esseri “sinistri” affermavano che mister Gianfranco Fini era un“pericolosissimo fascista”!
Più di qualcuno - tutti quelli che hanno un briciolo di cervello - ed anche io (che non ho cervello, ma che allo stesso tempo ogni tanto mi pongo delle domande...), considerando l’attuale situazione di silenzio assoluto che attraversa l’Italia da circa sei anni, si è posto/mi sono posto le legittime domande: «Ma i “sinistri” manifestavano esclusivamente perché non controllavano il potere interno ed i soldi interni in maniera diretta al 100%, quindi, perché “rosicavano” forte per questo?; o forse perché, come dicono spessissimo durante le campagne elettorali, loro sono per i poveri, i deboli, gli ultimi, gli anziani, le donne - ma non gli per uomini? -, il Sud, l’Africa, il Sud America, l’India, il Medio Oriente, Siddharta, gli alberi, le piante, gli animali, le cavallette, le mosche, le formiche ed il buonismo e il pacifismo tra umani, extraterrestri brutti e cattivi, Will Smith e i protocolli dei Savi di Sion?»).
Mister Gianfranco Fini, come dicevamo, era considerato dai “sinistri” un “pericolosissimo fascista” (che poi, esseri “sinistri”, parliamoci chiaro: una cosa sarebbe stato affermare che mister Gianfranco Fini eventualmente era ed è un “fascistone nei modi”: direi, nessuna obiezione... ma dire del fortunatamente ormai EX “Gianfrancone nazionale” che era addirittura un “fascistone nelle idee”... non solo è divertente... soprattutto, mette ancora più in luce il vostro essere eternamente nulla e nulli... oltre che pericolosi... molto, molto, molto pericolosi!).
La ormai ex moglie di Berlusconi? Lasciamo perdere: trattata anche peggio... rimando la vostra immaginazione a considerare quello che i “sinistri” hanno detto e fatto a proposito della Carfagna, Prestigiacomo, Gelmini, le minorenni Noemi e “Rubacuori” e tutte le altre persone “purtroppo” per loro di sesso femminile che hanno “purtroppo” militato e “purtroppo” militano nel Centrodestra italiano e sono “purtroppo” riuscite ad arrivare in Parlamento, al Governo o in TV: nelle TV di Berlusconi, per esempio, ma non solo... oppure tutte le altre persone di sesso femminile che, sempre “purtroppo”, erano semplicemente amiche dei “destri”! (quelle a Sinistra, invece, non solo sono semplicemente arrivate al potere solo ed esclusivamente per le loro “impressionanti” doti intellettive - quindi, non per quelle estetiche o “da letto” -, ma sono anche “fortunate”, in quanto amiche dei “sinistri”... su di loro non puoi dire nulla! Se dici qualcosa sulle “sinistre” scatta il classico tormentone: «Razzista, nazista, fascista, sessista, misogino, maschilista» ed altro... per le altre, invece - per le “destre” -, tutto è consentito... probabilmente sono “diversamente donne”!).
Quando mister Gianfranco Fini si è messo al lavoro notte e giorno per cercare di demolire definitivamente il Centrodestra e Berlusconi (ovviamente nei panni di “Presidente della Camera dei Deputati e delle Deputate” - sempre per non offendere Boldrini, Sgarbi docet... -, quindi da persona super partes che non potrebbe/dovrebbe interferire nella vita partitica, ma che interferiva a tempo indeterminato...) è diventato il “beniamino” dei “sinistri” (stessa cosa per la signora Lario: improvvisamente passata da quello che potete immaginare pensando a quello che i “sinistri” hanno detto e fatto a proposito della Carfagna, Prestigiacomo, Gelmini, le minorenni Noemi e “Rubacuori” e tutte le altre persone “purtroppo” per loro di sesso femminile “purtroppo” per loro amiche dei “destri”, a “paladina delle donne”...).
Sor Fini, invece? Beh... per “spiegare” chi è il soggetto in questione, non mi “affatico” e posto direttamente alcune delle sue mirabili, indimenticabili e non stimolabili citazioni: «Il nuovo Partito fondato da Berlusconi in piazza San Babila? Comportarsi nel modo in cui sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica: significa essere alle “comiche finali”. Da queste mie parole, volutamente molto nette, voglio che sia a tutti chiaro che, almeno per quel che riguarda il Presidente di AN, non esiste alcuna possibilità che AN si sciolga e confluisca nel nuovo Partito di Berlusconi... Berlusconi con me ha chiuso, non pensi di recuperarmi, io al contrario di lui non cambio posizione. Se vuole fare il premier, deve fare i conti con me, che ho pure vent'anni di meno. Mica crederà di essere eterno... Lui a Palazzo Chigi non ci tornerà mai. Per farlo ha bisogno del mio voto, ma non lo avrà mai più. Mai. Si faccia appoggiare da Veltroni» (Gianfranco Fini, 18 novembre 2007).
Sempre lui, Sor Gianfranco, poco più tardi, l’8 febbraio 2008: «Condivido la proposta di Berlusconi di dare al popolo del 2 dicembre, al popolo della libertà, un'unica voce in Parlamento. E' una pagina storica della politica italiana: il 13 aprile nascerà un nuovo grande soggetto politico ispirato ai valori del Partito popolare europeo e quindi alternativo alle sinistre. Mi auguro che gli amici dell'UDC vogliano scrivere questa importante pagina assieme a noi.»
In ogni caso, per la cosiddetta “Sinistra italiana”, in un caso o nell’altro - sia in caso di vittoria che di sconfitta -, nulla cambiava e cambia: governavano e governano da una vita tutte le Istituzioni italiane e, come se non bastasse, da circa 25 anni, anche la Presidenza della Repubblica (quindi tutte le magistrature e dintorni interne che “contano” all’interno: Consiglio Superirore della Magistratura, Consulta, Corte di Cassazione, Associazione Nazionale Magistrati, Magistratura Democratica e varie...) e chi se ne frega...
Ma dove potrebbe andare l’eventuale Centrodestra italiano e quali sono le condizioni per un eventuale “rinascita”?
Intanto bisogna puntualizzare che, in “Democrazia”, le condizioni vengono dettate da chi è più forte numericamente: in questo caso, se si considera il Centrodestra, ad oggi, sembra essere più forte la Lega Nord... numericamente parlando!
La Lega Nord, per bocca di Giancarlo Giorgetti, vice-segretario uscente, considerato la vera “mente” politica di Via Bellerio, intervistato da “Affaritaliani” (http://www.affaritaliani.it/), all'indomani della riconferma di Matteo Salvini nel ruolo di segretario federale della Lega Nord, ha spiegato quali sono “I cinque punti che la Lega ritiene imprescindibili per un accordo nel Centrodestra” («Immigrazione, sicurezza, flat tax, Europa e attuazione dei referendum sull'autonomia di Lombardia e Veneto del prossimo autunno»).
Di seguito l’intervista di “Affaritaliani” (http://www.affaritaliani.it/) a Giancarlo Giorgetti dal titolo “Accordo con Berlusconi? Ecco i 5 punti imprescindibili”.
Cosa intendete per lotta all'immigrazione clandestina?
«La decisione di fermare gli sbarchi per cinque giorni in occasione della settimana del G7 dimostra che quando e se si vogliono bloccare non è affatto difficile farlo. Per tutelare i potenti del mondo si fermano gli sbarchi, salvo poi ridistribuire chi arriva in tutti i piccoli comuni in dosi più o meno massicce. E' perciò dimostrato che facendo sul serio questa invasione si riesce a stoppare. E questo andrà fatto senza se e senza ma.»
Per quanto riguarda la sicurezza?
«Tolleranza zero, certezza della pena e legittima difesa. Si tratta di punti elementari e di ciò che avviene in tutti i Paesi civili del mondo.»
Un altro punto per voi fondamentale è la flat tax al 15%...
«Esatto. Serve una tassazione equa, giusta e semplice. Spazzando via tutta la burocrazia italiana che talvolta costa addirittura più delle tasse»".
E l'Europa? Volete davvero uscire dall'euro?
«Chiediamo di rinegoziare tutti i trattati europei. Sappiamo perfettamente quali sono le difficoltà per uscire dall'euro. Noi critichiamo la moneta unica e quindi l'uscita dall'euro verrà valutata. Il Trattato di Maastricht, però, contiene delle condizioni per la moneta unica che ormai non sono più attuali e anche quel trattato può e deve essere rinegoziato.»
Referendum in Lombardia e Veneto, che cosa chiedete esattamente?
«Noi diciamo sì all'autonomia per il Veneto e per la Lombardia e quindi una coalizione di governo non dovrà avere la minima incertezza, come invece ha dimostrato di avere in passato, nel concedere quel livello di autonomia che chiederanno le Regioni.»
Il problema con Forza Italia è anche che voi chiedete una legge elettorale maggioritaria mentre Berlusconi sostiene il proporzionale...
«Chi vuole il maggioritario ipotizza la possibilità di formare coalizioni, chi vuole il proporzionale evidentemente vuole andare da solo.»
Quindi Berlusconi non vuole costruire un'alleanza di Centrodestra...
«Questo lo ha detto lei.»
Umberto Bossi uscirà dalla Lega? Lei lo conosce benissimo...
«Francamente non penso che uscirà dalla Lega. Ovviamente è libero di interpretare il suo pensiero e credo che nessuno lo caccerà dal movimento. Certamente c'è una dinamica in base alla quale, in modo democratico, a scrutinio segreto e senza nessun tipo di condizionamento da parte di nessuno, ha consentito a Salvini di ottenere un'investitura quasi plebiscitaria. Quindi, come tale, andrà rispettato da tutti in quanto segretario legittimo.»
Bossi resterà presidente della Lega?
«Credo di sì, così è scritto nello statuto, almeno finché lui lo vorrà. Ma ovviamente dipende dalla sua valutazione.»
Lei resterà vice-segretario della Lega?
«Non dipende da me ma da Salvini. I vice-segretari vengono nominati dal segretario. Non ne ho la minima idea.»
Ci sarà un incontro Salvini-Berlusconi prima delle Amministrative dell'11 giugno?
«Può darsi che in campagna elettorale si incontrino, ma al momento non c'è nulla in programma.»
In ogni caso, probabilmente, come sempre: tutto dipenderà dalla legge elettorale, quindi, dalla corsa alla poltrona... ed anche qui: e chi se ne frega...
Assolutamente ancora una volta NON mi sento di tranquillizzare Berlusconi dicendogli che lo lasceranno stare con la “giustizia”, le sue aziende ed altro... tutt’altro! Questo perché ancora oggi, sempre secondo me, è il solo “visibile” nei media in Italia capace di suscitare “discussioni”, quindi: di distrarre... Insomma, voglio dire che Berlusconi è ancora utilissimo a chi ci ha sempre governato e ci governa. Quindi, allo stesso tempo, anche abbastanza inutile affermare che lui non ha mai governato e che mai governerà anche se dovesse andare nuovamente al Governo: possiede delle aziende quotate in borsa... chi vuol capire capisca, chi no: continui pure la lotta al “pericoloso nemico”... (solo per ricordare nuovamente che, nel 2011, le famose borse, in due giorni, quando Berlusconi provò a “resistere” al banchiere Mario Monti, le sue aziende persero due miliardi di Euro… due miliardi di Euro in due giorni… solo un caso, ovviamente!)
Avrei avuto piacere a scrivere altri due articoli: “Dopo oltre 25 anni indisturbati al potere - per non dire 40 circa -, cosa vuol fare il Centrosinistra italiano?” e “Quando avremo la possibilità di vedere la prima azione dei 5S dopo circa dodici anni di ‘annunci’?” (ovviamente, quando parlo dei dodici anni, lo faccio sia considerando l’esperimento di Amici di Beppe Grillo, sia le varie Liste Civiche a Cinque Stelle, sia il Movimento 5 Stelle).
L’unico modo per provare a sopravvivere in questo Paese a pezzi e decadente sotto ogni punto di vista da almeno 25 anni, forse, è quello di viverlo in maniera “ironica”... ecco perché questo pezzo scritto in questo modo!
Quindi, in attesa di un eventuale proposta che attualmente non esiste a “Sinistra”; in attesa di capire come si muoverà il Centrodestra in base alla legge elettorale (solo per quella?) ed in attesa di capire/vedere la prima azione dei 5S dopo dodici anni di “annunci”... per cercare di sopravvivere, ogni tanto scriverò un “mezzo comico”!
N.B. Quanto sopra rappresenta esclusivamente il pensiero dell’autore, NON quello del Movimento Roosevelt...