L’ultima (di poche ore fa) intervista di Claudio Messora a Gioele Magaldi ha un titolo piuttosto suggestivo, ma che descrive in modo alquanto parziale i contenuti effettivi del video:
http://www.byoblu.com/post/2017/04/06/magaldi-la-massoneria-progressista-vigila-contro-il-nuovo-maccartismo-non-prevarra.aspx#more-43761 .
Nel dare il titolo al suo video-intervista, Claudio Messora pone l’accento su alcuni, significativi istanti del suo dialogo serrato con il Presidente MR Gioele Magaldi, il quale, oltre a parlare diffusamente sia del Congresso “Forme della Democrazia” (8-9 aprile a Roma, questa la Locandina ufficiale:
https://www.movimentoroosevelt.com/news/per-dipartimento/direttorio/locandina-ufficiale-del-congresso-sulle-forme-della-democrazia.html ),
sia dell’Assemblea Generale MR (domenica 9 aprile dalle ore 15, a Roma:
https://www.movimentoroosevelt.com/news/per-dipartimento/presidenza/assemblea-generale-del-movimento-roosevelt-convocazione-per-domenica-9-aprile-2017-a-roma.html )
che del lancio del Partito Democratico Progressista, ha anche, su precisa domanda di Messora, rassicurato- in veste di Gran Maestro di GOD- sull’impegno che i massoni progressisti intendono profondere a salvaguardia della libertà di informazione messa in pericolo da una sedicente e pretestuosa campagna contro le cosiddette “fake news”.
D’altra parte, al di là del titolo dell’ intervista, scelto evidentemente da Claudio Messora anche per ragioni di impatto mediatico, il contenuto del video è soprattutto incentrato sulle iniziative politiche rooseveltiane che avranno svolgimento a Roma l’8 e il 9 aprile 2017 (domani e dopodomani) e sulle conseguenze politiche, per l’Italia e per l’Europa, della imminente fondazione del Partito Democratico Progressista (PDP).
Infine, con riferimento all’estratto del video-intervista presentato da Messora in forma scritta, di cui qui di seguito proponiamo il testo:
Estratto dall’intervista del blog a Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosvelt e Gran Maestro del Grande Oriente Democratico.
“Io direi che negli ultimi anni, nel mondo, chi ha prodotto fake news non sono tanto i blogger, i siti indipendenti, quelli che cercano come navi corsari, benemerite, di aprire degli spiragli nel pensiero unico cosiddetto mainstream. Il problema non è lì: il problema è stato spesso di chi ha fabbricato notizie false, e su questo ha anche costruito guerre, speculazioni finanziarie ai danni dei popoli, una destrutturazione di quello che sarebbe un processo di globalizzazione della democrazia”.
“Sabato 8 aprile 2017, dalle 10, presso la Casa internazionale delle donne a Roma, nel quartiere Trastevere, in via della Lungara 19 (un posto evocativo per le battaglie sui diritti), si apre un Congresso sulle Forme della Democrazia. Il tema della libertà di informazione non può che occupare un posto importante della discussione, perché in Italia, da quando l’ineffabile Laura Boldrini ha iniziato la sua battaglia, come proconsole di una filiera internazionale che si preoccupa di imbavagliare la libera informazione, si respira un’aria pesante.
“Non prevalebunt: non prevarranno! Vorrei rassicurare te e tutti gli operatori dell’informazione libera e tutti i cittadini. Questi tentativi odiosi saranno sventati. Posso assicurarti che saranno anche denunciati, e tutti coloro che oggi si stanno impegnando in questa campagna liberticida, oltre a fallire, verranno sottoposti al giudizio severissimo della pubblica opinione. Del resto, la stagione del Maccartismo fu definita da Eleanor Roosvelt una stagione di pulsioni fascistoidi. Il comunismo e il fascismo si combattono con la vocazione alla libertà e alla democrazia, il che vuol dire che si lascia sempre libertà di espressione a chi è dissonante e dissenziente. Quegli anni terribili in America sembravano non terminare mai. La gente era angosciata, ci sono stati morti, e l’attacco alla libertà dell’informazione era evidente. Oggi, quelli che attentano alla libertà di informazione non avranno nemmeno tutti quegli anni che ebbero a disposizione i fautori del Maccartismo: si sgretoleranno prima, nelle loro pretese assurde. State sereni, perché c’è chi vigila. Alla tua domanda, se c’è qualcuno nelle reti massoniche progressiste che vigila su questo problema, la mia risposta è sì”.
E intanto, nel corso dell’intervista Magaldi annuncia la nascita del Partito Democratico Progressista (PdP), per marcare la differenza nei confronti di un PD (e del suo recente spin-off) che di “progressista” non ha niente. L’assemblea costituente domenica a Roma.
facciamo presente che domenica 9 aprile, a Roma, non vi sarà l’Assemblea costituente del PDP (la cui data verrà comunicata nei prossimi giorni: vi deve essere stato un fraintendimento nella comunicazione dialogica tra Magaldi e Messora) , bensì l’Assemblea Generale del Movimento Roosevelt, nel corso della quale verranno discusse le modalità in cui il metapartitico MR potrà agevolare- come “levatrice”- la nascita del summenzionato Partito Democratico Progressista.
REDAZIONE MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com )
( Articolo del 7 aprile 2017 )
Intervista di Claudio Messora a Gioele Magaldi sugli eventi rooseveltiani di sabato 8 e domenica 9 aprile 2017 a Roma
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