«Il nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» (o “Regista”-Progressist e Global), attraverso il suo “gioco interpretativo” (spero e mi auguro per lui “onesto”, anche se sballato, ridicolo e fuori luogo al 100%) ne fece uno “scandalo” (per cercare di sembrare “bello” agli occhi di qualcuno?, quindi di fargli piacere in quanto parte della sua personale “squadretta dei mi piace a prescindere” sempre, comunque ed ogni caso?...).
Tentai anche di spiegare al «Nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» (o “Regista”-Progressist e Global), che: «La categoria di cui parlo/parli e' formata da un ristrettissimo gruppo di soggetti - i veri decisori, i mandanti - che fa parte del ristretto gruppo delle Ur-Lodges “deviate” che attualmente governano: parliamo di un gruppetto che va dai 7 ai 12 soggetti al massimo (questo secondo alcuni insider molto addentrati che non ne hanno mai sbagliata una). Il pezzo parla degli “attuali CRIMINALI di Potere fasciocomunisti/SNOB/Radical Chic”... loro, appunto.
I servi, servi sono e tali restano. Anzi, no. Difatti, per non alterare i “palati fini” - a parole -, dopo essermi immediatamente “fiondato” a rinominare criminali, mafiosi, ladri, corrotti, snob e radical chic in “diversamenti onesti”, “operatori dell'altro commmercio”, “possessori per ‘caso’ di oggetti altrui”, “esattori di giusti pagamenti dopo lo Stato”, “soggetti diversamente ironici” e “soggetti diversamente rispettosi”; insomma, non potevo non rinominare anche i “servi affini” in “soggetti diversamenti utili”...» Ancora: «Chi si e' iscritto al MR lo ha fatto perche' ha aderito al seguente Statuto: http://www.movimentoroosevelt.com/.../propos.../statuto.html ed all'interno dello Statuto e' inserita la “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” applicata parzialmente solo per alcuni, perche' i CRIMINALI passati e quelli attuali (quelli che io definisco “attuali CRIMINALI di Potere fasciocomunisti/SNOB/Radical Chic”) hanno fatto si che cio' non avvenisse per svariati miliardi di altri.
Ebbene, il sottoscritto non solo definisce questi soggetti CRIMINALI, ma chiedera' democraticamente e secondo legge la testa degli appena citati ed anche degli esecutori: persone assai piu’ facilmente identificabili con nome e cognome - considerando le applicazioni - ed in maniera “particolare”…
Ovviamente, se davvero le persone preposte alla comunicazione effettivamente mi diranno che esiste qualcosa “censurabile” o addirittura “offensivo”, chiedero' in ogni caso le loro teste - sempre democraticamente e secondo legge - NON piu' definendoli CRIMINALI, ma “diversamenti onesti”». La reazione alla mia spiegazione anche in questo caso semplice, diretta ed ironica da parte del «Nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» (o “Regista”-Progressist e Global)? Easy: «Un attacco quotidiano di cui non capisco il motivo!». Come se non bastasse, mentre si stava democraticamente e legittimamente discutendo, decise di estromettermi dal Gruppo segreto, privato, ristrettissimo ed “interno” senza concedermi nessuna possibilità di replica e/o di spiegazione ai suoi “FILM” classici da“Regista”-Progressist e Global... Anche qui: «Per cercare di sembrare “bello” agli occhi di qualcuno?, quindi di fargli piacere in quanto parte della sua personale “squadretta dei mi piace” sempre, comunque ed ogni caso?...» (questi sarebbero i mezzi e i modi di chi come te si professa Progressista e non “progressista”?!... «Nun funziona accussì, cumpà... chess nun e' Democrazji!...»).
Inoltre, ma comm: tu vuoi fare il “bello” parlando e parlandomi dello Statuto... A ME?!... e di tutti i tuoi vari «multiculturali, multicolori, multireligiosi», Democrazia, Democratici, Progressisti, Riformisti, Liberali, Libertari, Globali, plurali, libertà, spazi, unire qua, unire la, Statuto (quindi i Referendum)... e poi... e poi... e poi... e poi dopo che mi hai parlato do Statuto e ma fatt ruj pall accussì, che fai: non lo rispetti... i Rerefendum si rispettano, o “Regista”-Progressist e Global... esattamente come i comunicati e tutto il resto (stessa cosa che dovresti fare con le persone che meritano): se non rispetti i comunicati, i Referendum e l’esito dei Referendum, nun rispetti o Statuto: «Nun funziona accussì, cumpà... chess nun e' Democrazji!...»
Ancora - riprendendo uno dei suoi “rosichi”: «Lasciati dire che destano in me poco interesse i motivi che spesso sbandieri come ragione per la quale TU ti sei iscritto al MR»; ti dico, anzi: Le dico (facendo il giochetto del “capovolgimento” della sua frase, cambiando una sola parola)... ricordiamoci che lui è un titolato «ch'ebbe natali illustri, nobilissimi e perfetti, da fare invidia a Principi Reali»: «Lasciati dire che destano in me poco interesse i motivi che spesso sbandieri come ragione per la quale TU sei un Progressista»... Anche qui... e a me/noi “Ma che c'è frega ma che ce 'mporta”: https://www.youtube.com/watch?v=oeghzPOfnT4 ).
Durante uno dei tantissimi suoi tentativi d’interpretazione (dove fece ancora una volta un’altra grandissima figura di CACCA, per fortuna sua, privata...), dissi a o “Regista”-Progressist e Global, che poteva evitare di farsi “STRANI FILM”, in quanto: «1. Le mie pubblicazioni, come il Presidente sa benissimo, sono tese ad abbassare il livello di comunicazione per aiutare tantissimi che, giustamente, non potrebbero in nessun modo comprendere (vedi l'intervento di Crimi a Perugia - il 21 marzo 2015 -, quando intervenendo, parlava di “ABBASSARE IL LIVELLO” di comunicazione); 2. ho sempre avuto massimo rispetto della dirigenza e di TUTTE le decisoni ufficiali (vedi Gioia Tauro, Roma, Napoli, Milano, segretari, cariche, direttori, programma, il dialogo con i 5 Stelle, le modifiche allo Statuto, tutto e tutti...); non ho mai fatto parte di gruppi o sottogruppi a cui NON stava bene lo Statuto, che volevano cambiarlo, che NON volevano l'Osservatorio Comitato - di cui faccio parte -, che si chiedevano chi decide e chi no, che volevano lanciare Galloni nella mischia giusto per, che NON volevano la “Roosevelt Communication” o altro; 3. non ho mai preso parola in NESSUNA ASSEMBLEA o altro, in quanto ho sempre ritenuto piu' che giusto tutto quello finora fatto, quindi: non ho mai visto in alcun caso l'esigenza di prendere parola; 4. tutte le volte che non ho potuto essere fisicamente presente alle Assemblee ho sempre delegato il mio voto secondo le decisoni della presidenza e ad occhi chiusi (sono "UN UFFICIO DI PRESIDENZA IPER INTEGRALISTA"); 5. non nutro nessuna rabbia o odio nei confronti di nessuno (magari potrebbe essere vero il contrario e, se questo avviene, e' dato esclusivamente per NON condivisione e mancanza di rispetto delle altrui “posizioni”... le mie, per esempio): non e' nella mia indole... ma e' anche giusto che, se una/o sbrocca pesantemente - qualcuno lo ha fatto piu’ volte nei miei confronti e nei confronti di migliaia di altre persone -, dopo due anni di rispettosissimo silenzio, rispondergli con “i suoi piu’ o meno toni”».
Spiegai il tutto a “chi di dovere” attraverso il seguente messaggio (ovviamente girando il “pezzo incriminato”), precisando, tra l’altro, che «Le critiche, come scritto, erano dovute al fatto che io ho definito, nel pezzo di cui sopra, Napolitano “un ‘rosicone’ di potere italiano amico dei CRIMINALI di Potere fasciocomunisti/SNOB/Radical Chic e servi affini”. Quindi: amico, NON criminale...» (aggiungo anche che considerando il soggetto in questione - un certo Napolitano -, sono stato fin troppo buono).
Ancora: «In pratica questi hanno letto la frase “attuali CRIMINALI di Potere fasciocomunisti/SNOB/Radical Chic” ed interpretata in maniera “spezzata”. Quindi, NON come “attuali CRIMINALI di Potere fasciocomunisti/SNOB/Radical Chic” - frase tutta attaccata -, ma come CRIMINALI, poi FASCIOCOMUNISTI, poi SNOB, poi RADICAL CHIC. Insomma: un modo come un altro - interpretazione pessima, fuori luogo e del tutto scollegata dalla logica e dalla lingua italiana - per dire che “io offendo categorie”, quindi non i singoli: i mandanti... Considerando il fatto che gli altri, giustamente, gli ho semplicemente ritenuti servi affini.»
Anche qui: il «Nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» (o “Regista”-Progressist e Global), mi disse - prima privatamente, poi al telefono - che a lui non piacevano le espressioni FASCIOCOMUNISTI, SNOB e RADICAL CHIC, perché tutte le volte che scrive e/o si esprime, tantissime persone gli hanno attribuito le etichette di “snob” e/o “radical chic” ed altro... poi c'è sempre il fatto che lui proviene dalla “sacra scuola”... poi, come se non bastasse, c'è il fatto che lui si definisce giorno e notte Progressista, quindi non “progressista” (ma l’ha capita la differenza «Nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» tra le due categorie? Ha capito perché il sottoscritto tiene a precisare, specificare e separare le due OPPOSTE categorie, considerando che sta per nascere il PDP: Partito Democratico Progressista... l’hai capito o t'aggia fa o disegn?). In ogni caso, anche qui: ma a me/noi “Ma che c'è frega ma che ce 'mporta”: https://www.youtube.com/watch?v=oeghzPOfnT4...
Ma procediamo col pezzo del «Nobile marchese signore di Rovigo e di Belluno ardimentoso eroe di mille imprese morto l'11 maggio del '31» (ovviamente, stai tranquillo, non ti voglio morto - non appartengo e non mai sono appartenuto a nessuna delle varie “fascio-famiglie”... senza uno come te non mi diverterei così tanto come solo con te mi riesce!).
Parte col suo classico, palloso, noioso e generico repertorio di “paranoie” scontate, comprensibili, legittime, democratiche e divertenti come in giro se ne sentono e vedono tutti i giorni ovunque - continuamente e ripetutamente - e che onestamente mi hanno frantumato i coglioni (ma che ovviamente ho sempre accettato ed accetto; che ho sempre rispettato e rispetto; che non mai commentato o altro... cazzi suoi, la firma è sua, non mia... per fortuna... questo è il bello del BLOG, ma lui non ha ancora compreso, ha bisogno dei suoi tempi... o forse no? Forse ha compreso e vede solo quello gli conviene?...) su «coloro che illusoriamente considerano Brexit come un moto popolare di liberazione quando Brexit» (la parola finale deve averla lui; lui ha la “carichetta”; vuole avere l’ultima parola esattamente come vuole avere la “Ragione” e la “Verità”... ma ti hanno mai spiegato che «La ragione si da ai fessi»: ecco perché se secondo me hai torto, NON posso darti ragione... questo perché lui - a differenza dei red-fascistoni, decerebrati, squilibrati, brutti come la morte, frustrati, repressi e depressi che non hanno mai minimamente abbandonato il passato -, se vuole, può “arrivarci”...); che «Brexit è un ulteriore attacco al welfare system Britannico- il più avanzato al mondo; del fatto che questo è un attacco peraltro sarebbe perpetuato da una “mezza calzetta” con l'ansia e l'aspirazione malsana di rifondare una Nazione Tatcheriana...»; che «Ci sono molti paradossi tra coloro che celebrano Brexit: ci sono quelli che il Regno Unito non lo hanno mai visto o vissuto e che quindi non possono capire come l'apparato statale stia cambiando sotto il costante attacco Tory; quelli che pur vivendo, grazie all'Unione Europea, in un'altra Nazione, vorrebbero distruggere l’UE; e quelli che da destra, pur professandosi progressisti, criticano quei progressisti, nella societá civile, che ancora credono che il mondo abbia bisogno di un'Europa unita, dando loro vari epiteti…»
Poi, considerando il suo essere “superiore” a tutto e tutti (oltre che Globale, Progressista, per Renzi, PD, spinelliano, per l'UE, forse anche per l’attuale Euro, il Remain, Obamello o pacifist, zio Bernie, la Clinton e altre cose belle... tutto il resto fa schifo!), parla nuovamente di lui e del fatto che lui è a Londra e negli UK, quindi ha capito Londra e gli UK; che lui ha capito; che lui sa; che lui ha ragione... Scrive: «Vivendo io a Londra vorrei dire che questo approccio è sbagliatissimo sia nel metodo che nel merito» (quindi, ancora una volta: lui vive la', ha ragione lui, tutto sa lui, tutto conosce lui... peccato che io conosco e conosca centinaia e centinaia di persone al mese britanniche e di Londra - nati e cresciuti in Gran Bretagna o a Londra - che hanno una visione/versione completamente apposta alla sua e qualcuno legittimamente e democraticamente la pensa come lui... ma si sa: lui ha ragione, gli altri, invece, hanno torto... «Coglioni noi, “dritto” lui!»). Quindi, a tutta forza con “paranoie” e luoghi comuni mediatici che, come dicevo, onestamente mi hanno frantumato i coglioni (ma che ovviamente ho sempre accettato ed accetto; che ho sempre rispettato e rispetto; che non ho mai commentato o altro... ma che mi divertono e tanto: anche e soprattutto se penso al fatto che chi parla e proprio colui che ha sempre affermato che «noi, con la nostra comunicazione e come Movimento, dobbiamo sempre e comunque andare VERSO e mai andare CONTRO»... soprattutto - come se non bastasse -, che «I panni sporchi si lavano sempre e comunque in casa» - Certo che tu anche quando decidi di «lavare i panni sporchi in casa ed in “segreto”» mi fai ridere, tanto... ti vedono sempre tutti, mentre “in segreto lavi i panni”!). Scrive: «Riguardo il metodo, non si può insultare continuamente quel popolo progressista di cui noi dovremmo invece farci interpreti.
Un’operazione del genere è nei fatti un boicottaggio del MR - che questo boicottaggio sia consapevole o inconsapevole ha poca importanza. Per chiarire, il boicottaggio non riguarda l’eventuale supporto a Brexit ma i costanti insulti e le costanti denigrazioni di quei progressisti che credono ancora nel sogno Spinelliano e che credono questo si possa realizzare tramite l’UE» (qui siamo al delirio totale del «marchese»: gli avevo più volte detto di “stare attento” e tenersi “alla larga” da squilibrati, repressi e depressi fascio-comunisti di bassissimo livello che pubblicamente si definiscono “progressisti”, che non saranno mai Progressisti e che sicuramente non sono neppure “progressisti” e manco lo sanno - non ci arrivano...); ancora (finalmente una cosa che sembra diciamo “normale”): «Inviterei coloro che celebrano Brexit a venire nel Regno Unito per confrontarsi con il popolo Brexiteer e con le loro idee di neo-imperialismo britannico sfociate nella Global Britain della May...», ma anche qui si “smentisce” immediatamente subito dopo i tre punti: «È possibile con queste persone lavorare, come da statuto, alla formazione degli Stati Uniti d'Europa?» (qui sembra di rivedere la famosissima querelle mediatica del “Che fai, mi cacci?”, cioè la querelle mediatica di due dei suoi massimi “nemici” politici - ovviamente dopo UDEUR, UDC, Lega, Forza Nuova, Casapound, Fratelli d'Italia, Azione Nazionale, Fiamma Tricolore, Margherita ed altri -... no, la Margherita no, perché era alleata col PCI/PRC/VERDI ed altri e perché poi è diventata PD e questo ha fatto si che hanno sconfitto il “nemico” che ha “distrutto l’Italia”... ma poi, sei veramente sicuro tu e “Gombagni” che quelli che credi essere i “nemici” abbiano veramente governato, quindi distrutto l’Italia? E se ti dicessi che, considerando l’architettura interna - parlo di determinate FONDAMENTALI Istituzioni di gestione degli affarucci interni - non hanno mai govermato, quindi non sono stati loro che hanno “distrutto l’Italia”: come la prenderesti?... (ma lasciamo perdere: voglio vederti felice ed al contempo rosso solo dentro, non fuori: questo sarebbe un colpo troppo forte per il tuo cuoricino che “batte sempre e solo rosso”...). Quindi: «Invece di attaccare il popolo progressista ancora speranzoso facendo zampillare veleno tra le lettere dei post, bisogna invece accogliere le speranze di queste persone (ricordiamo che come dice la Yates era proprio la speranza a muovere persone come Giordano Bruno) e spiegare loro perchè questa Europa ha bisogno di profonde riforme» (è accecato dalla rabbia, gna fa: è abituato ad imporre e dettare legge; a parlare senza essere interrotto; a raccontare le sue legittime, democratiche e rispettabili “fregnacce” o cose serie - anche se spessissimo inascoltabili, oltre che noiosissime e a dir poco scontate; non ama il contraddittorio; vuole giocare esclusivamente per vincere e senza che la squadra avversaria - nel suo caso “nemica”?, We don’t know... - scenda in campo; è sempre pronto a sventolare la sua “carichetta” contro chiunque non si accuccia silente e non obbedisce alle sue “imposizioni”; sempre pronto a schiacciare il tasto “estrometti”/elimina addirittura nel mentre del dibattito ed addirittura all’interno di gruppi chiusi, “interni” e riservati ad un numero limitatissimo di persone senza darti la possibilità di dire la tua; l’“interpretatore seriale” vuole vincerla facilissimo senza giocare e “sviene” di fronte all’evidenza che all’interno di questo Mondo possa esistere un normalissima, legittima, sana, democratica e costruttiva visione e dialettica differente dalle sue legittime, democratiche e rispettabili “fregnacce” o cose serie - anche se spessissimo inascoltabili, oltre che noiosissime e a dir poco scontate; gna fa: è così, la “Democrazia” per lui va bene solo se tutto sta bene solo a lui e se si fa tutto quello che dice lui e vuole lui... Come se non bastasse - questa, secondo me, è la cosa che più l’ha 'nguaiato -, si “eccita” in maniera ossessiva e convulsiva con i “mi piace” a prescindere di chi prima gli dice che “gli piace”, poi lo pugnala alle spalle e poi torna nuovamente da lui a dirgli che “gli piace” per poi voltargli ancora le spalle... (ma lui è “ossessivo e convulsivo”; ha bisogno dei “mi piace”; si “eccita" così...): «Nun funziona accussì, cumpà... chess nun e' Democrazji!...»
Inoltre, ma comm: tu vuoi fare il “bello” parlando e parlandomi dello Statuto... A ME?!... e di tutti i tuoi vari «multiculturali, multicolori, multireligiosi», Democrazia, Democratici, Progressisti, Riformisti, Liberali, Libertari, Globali, plurali, libertà, spazi, unire qua, unire la, Statuto (quindi i Referendum)... e poi... e poi... e poi... e poi dopo che mi hai parlato do Statuto e ma fatt ruj pall accussì, che fai: non lo rispetti... i Rerefendum si rispettano, o “Regista”-Progressist e Global... esattamente come i comunicati e tutto il resto (stessa cosa che dovresti fare con le persone che meritano): se non rispetti i comunicati, i Referendum e l’esito dei Referendum, nun rispetti o Statuto: «Nun funziona accussì, cumpà... chess nun e' Democrazji!...»
OPS: devo chiudere la Parte Terza, altrimenti: «Ti informo qui e ora che è un metodo che io non approvo e che vorrei non fosse utilizzato nei dialoghi o confronti con me...».
(Parte Terza) Sarò volutamente ironico smarcandomi dalla “profondità”: sicuramente in questo caso non serve...
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- Postato da Vincenzo Bellisario