Alla trasmissione “Matrix”, alcuni mesi fa, Nicola Porro, il conduttore, domanda al professor Diego Fusaro cos’è e cosa rappresenta l’attuale caos dell’immigrazione di massa...
La risposta di Diego Fusaro: «Che cos’è l’immigrazione di massa a cui stiamo assistendo e a cosa servono i migranti? In primo luogo [l’immigrazione, ndr]: giova al potere e ai signori della mondializzazione capitalistica perché garantisce un abbassamento dei costi della manodopera. Se l’immigrato fa a 5 Euro all’ora ciò che l’italiano fa a 10, è evidente che poi costringerà anche l’italiano a fare a 5 quello che prima faceva a 10. Marx direbbe è “l’esercito industriale di riserva nelle mani del capitalismo nella lotta di classe”.
Secondo punto. L’immigrazione serve a fare in modo che il conflitto resti proiettato nell’orizzontalità del conflitto tra servi, tra disoccupati immigrati e disoccupati italiani, e non salga mai verso l’alto, cioè verso i signori del mondialismo e della finanza.
Terzo punto. La migrazione come deportazione di massa oggi in atto serve esattamente a imporre un nuovo profilo antropologico, quello del dis-occupato. I migranti, proprio come i nostri giovani sono precari, non occupano un posto fisso, sono costretti a essere delocalizzati, spostati secondo i flussi del capitale e dei suoi movimenti sradicanti. Ecco in quale senso possiamo dire che oggi l’immigrazione di massa è una deportazione di massa. E lasciatemi dire: il nemico non è il migrante, che anzi è un nostro amico con cui dobbiamo cercare di stringere rapporti di solidarietà conflittuale contro il potere. Il nemico non è chi fugge, ma chi costringe a fuggire. Il nemico non è chi è disperato, ma chi getta nella disperazione la gente. Il nemico non è chi migra, ma chi costringe i popoli, compresi gli italiani, a migrare, seguendo le logiche sradicanti della mondializzazione.»
Il link dell’intervento di Fusaro: https://www.youtube.com/watch?v=bGbhudPjvbc ...