Quelli che seguono sono i 12 punti che l'attuale premier britannica - Theresa May - ha elencato nel discorso sulla Brexit alla Lancaster House di Londra il 17 Gennaio 2017.

 1. Certezze al settore pubblico e privato

Il settore pubblico e privato ed altri soggetti hanno bisogno di certezze, soprattutto nella fase di transizione. Quindi, afferma: «Nel momento in cui si va ad abrogare l’European Communities Act, convertiremo il corpo della vigente normativa UE nella legislazione britannica.»

Il Parlamento britannico voterà l’accordo emerso dai negoziati con la UE sulla Brexit.

2. Controllo legale sovrano

Le leggi del futuro saranno fatte a Westminster, Edinburgo, Cardiff e Belfast e saranno interpretate dai giudici nelle Corti nazionali: STOP alla giurisdizione della Corte di Giustizia Europea...

3. Rafforzamento dei legami

Bisoga rafforzare i legami tra i Paesi che compongono in Regno Unito.

Lasciata l’UE: alcuni poteri torneranno a Londra, altri alle amministrazioni decentrate.

4. Nessuna barriera al confine

Non ci Non ci sarà nessuna barriera con la Repubblica di Irlanda

5. Controllo dei flussi migratori

L’immigrazione sarà controllata in modo da tutelare l’interesse nazionale con «apertura alle menti più brillanti» in modo far sì che il sostegno pubblico NON vacilli.

6. Garanzie e Diritti per i cittadini UE e per i britannici nella UE

“Vogliamo garantire i Diritti dei cittadini dell’UE che già vivono in Gran Bretagna e i Diritti dei cittadini britannici in altri Stati membri.»

7. Mantenere e proteggere i Diritti dei lavoratori

I Diritti dei lavoratori saranno protetti, non solo nella transizione post Brexit... sempre!

8. Accordo di libero scambio con l’Europa

Sarà privilegiato un accordo di libero scambio con l’Unione Europa: un accordo teso a garantire alle imprese britanniche libertà di commerciare ed “operare” all’interno dei mercati europei

Il Regno Unito non sarà più membro del mercato unico, quindi saranno più versate somme “automatiche” per i bilanci di Bruxelles.

9. Gran Bretagna Globale

La Gran Bretagna Globale aumenterà il suo commercio con gli altri mercati, con il fine di ritrovare una più marcata “vocazione globale”.

La Gran Bretagna Globale, quindi, sarà libera di commerciare con tutti i Paese fuori dell’UE.

10. Scienza, ricerca e tecnologia

Su questi temi l’idea è quella della continuazione dei rapporti con i partner europei.

11. Cooperazione sulla lotta al crimine e al terrorismo

Continuerà la collaborazione con i partner europei in settori importanti quali la criminalità, il terrorismo e la politica estera.

Quindi: Sì ad accordi per rafforzare le leggi ed alla condivisione dei materiali di intelligence per combattere crimine e terrorismo.

12. Brexit graduale entro due anni

Attivato l’articolo 50, sarà dato via al graduale processo di “divorzio” per il reciproco interesse entro due anni.


Vincenzo Bellisario

(Articolo del 18 Gennaio 2017)