La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani compie 68 anni!
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- Postato da Rosario Picolla
Il 10 Dicembre del 1948, venne firmata a Parigi la "Universal Declaration of Human Rights".
Promossa dalle Nazioni Unite, in risposta alle atrocità della Seconda Guerra Mondiale, la Dichiarazione rappresenta il primo documento che sancisce universalmente un principio fondamentale: ogni essere umano è latore di diritti naturali, per il solo fatto di...essere un umano.
Essa si inserisce nella migliore tradizione illuminista e massonico-progressista, rappresentando l'apice di un processo partito con il Bill of Rights inglese del 1689, la United States Declaration of Independence del 1786 e seguente Costituzione del 1787, la Déclaration des Droits de l'Homme et du Citoyen post Rivoluzione Francese del 1789, la Bill of Rights USA (ad integrazione della Costituzione) del 1791, i "14 Punti" di Wilson del 1918, i pilastri delle "Quattro Libertà" enunciati da Franklin Delano Roosevelt nella Carta Atlantica del 1941.
Doveroso ricordare la "madrina" della Dichiarazione, la Chairman della Human Rights Commission: Eleanor Roosevelt.
Moglie di Franklin, definita la "First Lady of the World" da Truman, una delle più grandi figure femminili della storia, che ha dato vita all'importante ruolo di First Lady così come lo conosciamo oggi.
Eleanor Roosevelt che, si dice, fosse esperta di Astrologia. Nel suo tema natale, a descrivere la sua personalità, ritroviamo Sole e Mercurio in Bilancia congiunti in Casa 9, la casa con le simbologie del Sagittario, ed Ascendente proprio in Sagittario: aspetti significativi che spiegano l'attitudine fortemente filantropica e le straordinarie capacità oratorie, tramite le quali, ha voluto esprimere l'amore per l'ideale di giustizia da instaurare in tutto il mondo.
Larga parte della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è rimasta incompiuta.
Ci sarebbero tantissime cose da aggiungere, ma questo voleva essere soltanto un breve tributo a un documento storico, la cui importanza non viene mai sottolineata abbastanza.
Tranne che da noi del Movimento Roosevelt, forse unico movimento politico al mondo ad inserirla nello Statuto.
Rosario Picolla
(Articolo del 10 Dicembre 2016)