"Voglio diventare madre", anche se lui non vuole più, ha raccontato una donna separata di 43 anni, che chiede ed ottiene dal Tribunale di SMC Vetere di essere lasciata libera di diventare madre, trasferendo quegli embrioni concepiti ed ora ancora congelati, prima che il marito la lasciasse.
La storia, che ha avuto un primo epilogo il 27 gennaio scorso è importante e va dibattuta, per capire da che parte vogliamo andare, ora che la legge 40/2004 ha previsto una disciplina della filiazione alternativa a quella del codice civile, ma ancora imprecisa e contraddittoria, come sottolinea anche The Times (https://www.thetimes.co.uk/article/woman-43-wins-the-right-to-use-embryos-against-fathers-wishes-6j7qgtkpf).
In una Italia, con l'età media delle donne tra le più alte d'Europa per la prima gravidanza, un tasso di infertilità di coppia che sfiora il 20%, la necessità di far tornare a crescere il tasso di natalità è anche un obiettivo politico, ma a quale costo?
Ne parleremo con l'avv. Gianni Baldini (presidente AMI Toscana e direttore Fondazione PMA -Italia), difensore della nostra donna "ribelle" e con la dottoressa Maura Vitale, psicologa e psicoterapeuta, saggista ed esperta di dinamiche di coppia. Conduce Monica Soldano, giornalista.
Appuntamento del 12 Marzo 2021 alle ore 19.30 sul Canale Web MRTV: https://youtu.be/53qGBKaNhGA
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