Ribelli 5a puntata: Pandemia, giornalismo ed etica pubblica. Caccia alla verità - A cura di Monica Soldano
Dieci mesi fa è cominciato il primo lockdown sanitario della nostra storia recente. Così la “caccia” alle informazioni sulla pandemia ed il virus è diventata un’attività quotidiana, di prima necessità. Il giornalismo è stato chiamato ad esercitare il suo mestiere, ma in un modo difficile: lontano dalle fonti, con l'ascolto quotidiano di esperti che cercavano di esibire certezze che non avevano, a fronte di informazioni confuse, in arrivo, da ogni parte del pianeta.
Nel frattempo, nelle affollate terapie intensive si consumavano scelte drammatiche e si moltiplicavano le domande etiche sui perchè ed i come.
La gestione della pandemia si è arricchita anche di altri aspetti: la scarsa trasparenza degli atti amministrativi, la segretezza sui contratti per i vaccini, le difficoltà oggettive della campagna vaccinale, errori nella trasmissione dei dati, a cui recentemente si è aggiunta la levata di scudi dell’ Associazione Italiana di Statistica, che ha raccolto le firme per un appello che punta i piedi per modificare l'attuale metodo di raccolta dati e la contabilità del virus, perchè si esorta a ripartire dalla qualità del dato primario, per poter fare proiezioni e comprendere meglio le scelte del governo.
Un quadro complessivo, forse disarmante, in cui avvertiamo la necessità di ritrovare il filo.
Così, di informazione e giornalismo, ma anche di scelte morali ed etiche, al tempo della pandemia, parleremo In RIBELLI, venerdì sera, alle 19,30, con Giovanni Caprara, giornalista ed editorialista scientifico del Corriere della Sera (presidente SIGS) e con Maurizio Mori, professore Ordinario di Filosofia morale e bioetica all’ Università di Torino (presidente della Consulta di Bioetica).
Conduce Monica Soldano, giornalista.
Appuntamento alle ore 19.30 sul Canale Web MRTV:https://youtu.be/P4vqQUTvxu8
Ribelli: Pandemia, Media, Etica. Caccia alla verità. 5a puntata - A cura di Monica Soldano
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