Black Lives Matter protests around the UK led to the replacement of Edward Coulston statue in Bristol with the one emulating Black Life Matters protester, Jen Reid. It is fair to say that the movement is the largest civil rights movement of this century.
This global decentralised movement started with the hashtag #blacklivesmatter; it has mobilised millions of activists around the world through protests, holding corporates to account, and a strong branding identity.
How does the reality of the UK align with the BLM messaging? What are the drivers for the UK BLM protests?
The call for statues, decolonising the curriculum and a call for the private sector to do better with representation; will Black Lives Matter really shake the old world order? We'll discuss all these questions and more with Ethel Tambudzai, co-founder of Sonaaar, a platform connecting black communities around the world.
Le proteste di Black Lives Matter nel Regno Unito hanno portato alla sostituzione della statua di Edward Coulston a Bristol con quella che emulava la manifestante di Black Life Matters, Jen Reid. È giusto dire che il movimento è il più grande movimento per i diritti civili di questo secolo.
Questo movimento decentralizzato globale è iniziato con l'hashtag #blacklivesmatter; ha mobilitato milioni di attivisti in tutto il mondo attraverso proteste, obbligando le multinazionali a dare risposte e un branding molto caratteristico.
In che modo la realtà del Regno Unito si allinea con la messaggistica BLM? Quali sono i motivi delle proteste BLM nel Regno Unito?
La richiesta di statue, la decolonizzazione del curriculum nazionale e la richiesta al settore privato di fare meglio per quanto riguarda la rappresentazione; Black Lives Matter scuoterà davvero il vecchio ordine mondiale?
Cercheremo di dare una rispota a queste domande e molto altro con Ethel Tambudzai, co-fondatrice di Sonaaar, una piattaforma che collega le comunità nere di tutto il mondo.
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