Livio Paladin, Terza Edizione: «La predisposizione della lista dei ministri da parte del Presidente del Consiglio incaricato costituisce una proposta vincolante per il Capo dello Stato, il quale non potrebbe rifiutare alcuna nomina, se non nel caso estremo di un soggetto palesemente privo dei requisiti giuridicamente richiesti per ricoprire l'ufficio.
Il compito che personalmente spetta al Presidente della Repubblica si risolve nel mettere in moto il processo di formazione del Governo, a prescindere da qualunque ulteriore ingerenza che possa condurre all'affermarsi di un indirizzo politico presidenziale (salvi soltanto i consigli e gli ammonimenti che egli è sempre in grado di fornire); ed ogni altra funzione, con le responsabilità che vi sono connesse, ricade pertanto fra le attribuzioni dell'incaricato.»
Il compito che personalmente spetta al Presidente della Repubblica si risolve nel mettere in moto il processo di formazione del Governo, a prescindere da qualunque ulteriore ingerenza che possa condurre all'affermarsi di un indirizzo politico presidenziale (salvi soltanto i consigli e gli ammonimenti che egli è sempre in grado di fornire); ed ogni altra funzione, con le responsabilità che vi sono connesse, ricade pertanto fra le attribuzioni dell'incaricato.»