Federica Francesconi, dalla sua Pagina Facebook: «Qualche precisazione doverosa sul mio ultimo intervento a Border Nights, in seguito al ricevimento di alcune mail nelle quali sono state fatte delle illazioni sulla mia persona.
Intanto voglio tranquillizzare i massonofobi: la sottoscritta non è affiliata a loggia alcuna, non essendo interessata a fare quel tipo di esperienza. Se questo sia un merito o un demerito lo lascio alla valutazione altrui.
Intanto voglio tranquillizzare i massonofobi: la sottoscritta non è affiliata a loggia alcuna, non essendo interessata a fare quel tipo di esperienza. Se questo sia un merito o un demerito lo lascio alla valutazione altrui.
La sottoscritta nel suo intervento non voleva difendere la Massoneria, che ha i suoi alfieri e non ha bisogno dell'avvocato difensore "profano", ma semplicemente mettere in evidenza l'atteggiamento ipocrita del leader del M5S, che con una mano punta il dito contro la Massoneria, mentre con l'altra bussa alla porta dei Templi delle varie fratellanze. Chiamasi ciò schizofrenia, nella migliore delle ipotesi, nella peggiore astuzia volpina.
Per quanto riguarda nello specifico la posizione che ho espresso sulla libertà di associarsi e di appartenenza ad affiliazioni segrete, anche in questo caso non ho fatto nessuna concessione alla Libera Muratoria, essendo questa mia posizione libertaria un corollario della libertà interiore che mi contraddistingue. Proprio perché sono interiormente libera non rientra nelle mie corde assegnare attestati di delinquente in base all'appartenenza politica, etnica, religiosa e iniziatica. Il punto di vista di Di Maio sulla Massoneria è follia pura, perché fondato su un teorema - tutti i massoni sono criminali, perciò vanno esclusi dalle liste dei candidati - che è indimostrabile. Sicuramente ci sono massoni poco puliti, come ci sono cattolici poco puliti e pentastellati di dubbia trasparenza, tra i quali lo stesso Di Maio, per i motivi addotti durante il mio intervento a BN.
Chiarito ciò, invito chi mi segue a leggere il mondo non attraverso la lente deformante della tifoseria da stadio ma da una prospettiva distaccata. L'appartenenza a un partito o a un movimento che si dichiara integerrimo non è garanzia di nulla. Le persone devono essere valutate singolarmente. Lasciamo perciò le liste di proscrizione alla storia passata».
L’intervento a “Border Night”: https://www.youtube.com/watch?v=OuNHYQxz8q0&t=5sPer quanto riguarda nello specifico la posizione che ho espresso sulla libertà di associarsi e di appartenenza ad affiliazioni segrete, anche in questo caso non ho fatto nessuna concessione alla Libera Muratoria, essendo questa mia posizione libertaria un corollario della libertà interiore che mi contraddistingue. Proprio perché sono interiormente libera non rientra nelle mie corde assegnare attestati di delinquente in base all'appartenenza politica, etnica, religiosa e iniziatica. Il punto di vista di Di Maio sulla Massoneria è follia pura, perché fondato su un teorema - tutti i massoni sono criminali, perciò vanno esclusi dalle liste dei candidati - che è indimostrabile. Sicuramente ci sono massoni poco puliti, come ci sono cattolici poco puliti e pentastellati di dubbia trasparenza, tra i quali lo stesso Di Maio, per i motivi addotti durante il mio intervento a BN.
Chiarito ciò, invito chi mi segue a leggere il mondo non attraverso la lente deformante della tifoseria da stadio ma da una prospettiva distaccata. L'appartenenza a un partito o a un movimento che si dichiara integerrimo non è garanzia di nulla. Le persone devono essere valutate singolarmente. Lasciamo perciò le liste di proscrizione alla storia passata».