Segue un articolo dal titolo “Matteo Salvini a Silvio Berlusconi: ‘Nero su bianco, dal notaio: liste pulite e niente inciuci’…” (Dopo il caso Genovese il leader leghista chiede garanzie al presidente di Forza Italia, “non voglio scherzetti dopo il voto”), pubblicato da “Huffington Post”: http://www.huffingtonpost.it/2017/11/23/matteo-salvini-a-silvio-berlusconi-nero-su-bianco-dal-notaio-liste-pulite-e-niente-inciuci_a_23286295/
“Huffington Post”: «Matteo Salvini guarda con grande preoccupazione alle notizie che arrivano dalla Sicilia, con l'indagine per riciclaggio a carico di Luigi Genovese, il più chiacchierato dei neoeletti in quanto figlio dell'ex sindaco dem Francantonio e campione di preferenze a soli 21 anni. Il leader della Lega Nord propone quindi a Silvio Berlusconi un impegno formale per le liste pulite e contro gli inciuci alle prossime elezioni politiche, con tanto di sigillo notarile.
"Chiederemo un impegno formale ai nostri alleati per avere liste pulite al di sopra di ogni sospetto e poi chiederemo l'impegno formale che chiunque venga eletto con il centrodestra o con la Lega non appoggi mai governi con il Pd o la sinistra. Lo dobbiamo scrivere nero su bianco, e depositare dal notaio prima. Perché non voglio scherzetti dopo il voto" dice Salvini, che vuole quindi tutelarsi anche dall'ingombrante ombra delle larghe intese all'indomani delle elezioni. "Io non do lezioni agli altri - aggiunge Salvini - ma sicuramente candidare tizio o caio per portare a casa più voti può essere utile in campagna elettorale, ma cominci a scontarlo il giorno dopo". Il segretario del Carroccio assicura che "faremo la massima attenzione come Lega a chiunque candideremo. Fortunatamente tanta gente si sta avvicinando. Ma noi diciamo anche dei no, non solo dei sì".
Salvini non risponde invece a chi gli domanda se sarà candidato Umberto Bossi, ma dalla perifrasi il barometro pende verso il No. "Noi candideremo tutti quelli che condividono il progetto del movimento, che è un progetto che parla a 60 milioni di italiani, un progetto che sabato mi porta a essere a Cagliari, la settimana prossima in provincia di Caserta, la settimana dopo ancora a Foggia. E quindi è una battaglia nazionale di liberazione per 60 milioni di italiani. Chiunque condivida questo progetto sarà il benvenuto".
Quanto ai tempi delle elezioni, "prima si vota e meglio è", replica Salvini, "io mi propongo di guidare un governo che starà in carica 10 anni, non 10 mesi o 10 giorni. Noi abbiamo una prospettiva per l'Italia per i prossimi 10 anni e gli amici del Pd staranno alla finestra per 10 anni”».