Segue un articolo dal titolo “INFORMATORE DELL’FBI HA VISTO VALIGE DI DENARO SCAMBIATE NELL’AFFARE HILLARY CLINTON-URANIO RUSSO”, pubblicato da “Scenari Economici”: https://scenarieconomici.it/informatore-dellfbi-ha-visto-valige-di-denaro-scambiate-nellaffare-hillary-clinton-uranio-russo/
Guido da Landriano: «Zerohedge, il noto sito americano di informazione, riporta una notizia veramente devastante per l’a senatrice Hillary Clinton.
Un informatore dell’FBI nell’industria nucleare russa ha affermato di essere stato obbligato a firmare una lettera di riservatezza (NDA) illegale da parte del procuratore generale Loretta Lynch a proposito di un video in cui si vede chiaramente un agente russo con valige piene di contante legate all’affare discusso, di carattere nucleare, definito “Uranium one”. Uranium One si riferisce ad una serie di transazione con cui la società russa Rosatom ha acquistato il controllo dell’azienda canadese Uranium One, che ha anche interessi minerari negli USA, specializzata nell’estrazione di uranio per uso nucleare.
Circa il 20% dell’uranio USA viene prodotto dalla Uranium One, per cui l’affare era sottoposto all’approvazione anche del Segretario di Stato (ministro degli esteri) dell’epoca, cioè la signora Clinton. Gli azionisti della Uranium one hanno donato 145 milioni di dollari alla Clinton Foundation, facendo quindi nascere il sospetto di corruzione dietro l’OK dell’allora segretario di Stato.
Ora Loretta Lynch, che avrebbe segretato queste informazioni sul passaggio di contanti dai russi alle aziende canadesi-statunitensi, è stata nominata in quella carica da Barack Obama, dando quindi ampi sospetti circa un’azione di insabbiamento di informazioni politicamente rilevanti.
Naturalmente tutto questo non lo vedrete mai nei telegiornali italiani, impegnati a dirci quanto Trump fosse legato ai russi.»