Gioele Magaldi: «Alle volte il narcisismo, gli egocentrismi, la superficialità e la disperata fame di poltrone mette a repentaglio la costruzione di alternative politiche serie e durature al paradigma neoaristocratico e neoliberista vigente, disperdendo energie e depotenziando la forza di certe proposte.
Un progetto vincente e convincente, poi, non può basarsi sul plagio di istanze programmatiche altrui, che risultano fasulle se collocate in un contesto politico "rossobruno" che metta insieme criptocomunisti con criptofascisti, tradizionalisti e conservatori (confusi con i liberali, che sono ben altra cosa) di varia estrazione e provenienza. Ma tant'è. Ecco a voi, dunque, a cura di Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia, la grottesca pantomima della Mossa del Somaro e della Lista di un Popolo cui si chiede di portare la Soma per consentire a due vecchi arnesi tollerabilissimi dal sistema (in quanto innocui, in fin dei conti) di conquistare uno scranno per i propri deretani. E gli altri, quelli che dovranno portare acqua senza apparire o ricevere poltrone (ammesso e non concesso che l'operazione vada a buon fine)? Gli altri saranno degli utili asini. Ecco perché conviene ribattezzare quella proposta da Chiesa e Ingroia: “Lista del Popolo Somaro”». Il video: https://www.youtube.com/watch?v=FyNHbYV4a60
Gioele Magaldi: «Alle volte il narcisismo, gli egocentrismi, la superficialità e la disperata fame di poltrone mette a repentaglio la costruzione di alternative politiche serie e durature al paradigma neoaristocratico e neoliberista vigente, disperdendo energie e depotenziando la forza di certe proposte.