I giudici romani hanno accolto il ricorso del legale di Contrada, Stefano Giordano, che aveva impugnato il provvedimento con cui la Corte d'appello di Palermo aveva dichiarato inammissibile la sua richiesta di incidente di esecuzione. La Cassazione ha così dichiarato ineseguibile e improduttiva di effetti penali la sentenza di condanna.»
Gianluca Cicinelli: «Sono tra i pochissimi innocentisti a favore di Contrada. Ho dovuto per lavoro leggere tutto le carte fino al primo processo d'appello. Naturalmente io so solo che i processi non dimostrano la sua colpevolezza e la gestione dei processi getta una luce molto opaca su chi l'ha condannato. Si è fatto comunque dieci anni di carcere.»