Scrive Sor Alessandro Gassmann ad un utente Twitter: «Te piacciono i pomodori? Le verdure? Le fragole? Senza di loro scordateli.»A Sor Gassmann, voglio dire che, qualora lo voglia, può abbandonare per un giorno i suoi “sinistrissimi” agi che gli spingono a dire “sinistrate” degne di un “Cetto La ‘Sinistro’ Qualunque” (vedi Presidenta della Camera dei Deputati e delle Deputate... con lei - pardon, con ella -, meglio essere precisi!) e fiondarsi da me, in Puglia. Sarò lieto di fargli conoscere una realtà - a lui e “sinistrissimi” vari “Cetto La ‘Sinistro’ Qualunque” - sconosciuta, inimmaginabile. Una realtà fatta di decine, decine, decine e decine di migliaia di ragazzi/persone/famiglie pugliesi che non hanno nulla da fare tutto il giorno - e posso tranquillizzarti subito che NON lo vorrebbero... assolutamente! - e non sanno come sfamarsi e sfamare i loro figli e che, per pochissimi Euro - ed ovviamente senza alcuna contribuzione, come avviene da diversi anni nelle campagne pugliesi a 25 Euro al giorno e per mediamente circa 9 ore di lavoro... -, sarebbero disposti a tutto. Anche e soprattutto a raccogliere pomodori, verdure, fragole e tutto il resto (come del resto tantissimi ancora oggi fanno lavorando di più e guadagnando molto meno... e senza l'ombra di contributi!).
In Puglia, fino a non tantissimi anni fa, i cosidddetti braccianti agricoli pugliesi erano dei Signori. Successivamente, grazie ad alcuni “giri grandi” di persone che tu sostieni, sono sprofondati.
I braccianti agricoli pugliesi lavoravano 6/massimo 7 ore al giorno, avevano tutti il cosiddetto “pezzo di terra” e guadagnavano una giornata degna (tra le 40/50 Euro al giorno, con regolare contribuzione...).
Quando le scelte dei tuoi amici che sostieni senza vergogna (probabilmente perché non sai nulla?!... - lo spero per te - ... posso anche spiegarti per filo e per segno tutto quello che è accaduto negli ultimi anni e con prove incontrovertibili...) sono state applicate, i braccianti agricoli pugliesi sono sprofondati e, come se non bastasse, tanti di loro, per mangiare e/o pagare debiti, bollette, tasse troppo alte ed altro, hanno anche venduto il cosiddetto “pezzo di terra”.
Oggi, i braccianti agricoli pugliesi sopravvissuti - quasi tutti -, lavorano per 25 Euro al giorno e non più per 6/massimo 7 ore: devono farne almeno nove di ore e, nella quasi totalità dei casi, senza contribuzione.
Ti spiego cosa significa... significa che a fine anno non potranno neppure presentare domanda di disoccupazione per ricevere in cambio un piccolo aiuto di Stato e vivere in maniera più o meno decente; significa che non avranno mai una pensione...
Sor Gassmann, qualora tu lo voglia, vieni a trovarmi (magari portati dietro anche la tua amica Presidenta della Camera dei Deputati e delle Deputate... la “santa protettrice” di ROM e Migranti... anzi, no: lasciala stare dov'è. Tu potresti capire e/o essere simpatico, lei manco quello...).
Sor Gassmann, la tua non è una “ragione”: è una grandissima cazzata...
N.B. Quanto sopra rappresenta esclusivamente il pensiero dell’autore, NON quello del Movimento Roosevelt...