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Economista, docente universitario e specialista nella cooperazione per lo sviluppo dell'Est Europa. Ma è anche dottore commercialista, revisore contabile e consulente tecnico giudiziario. Il professor Egidio Rangone, alessandrino, è il nuovo direttore del Dipartimento per l'Economia, le Finanze e lo Sviluppo economico, nell'ambito della Segreteria generale del Movimento Roosevelt guidata da Patrizia Scanu, che gli affidato – ad interim – anche il Dipartimento per le Politiche del Lavoro e del Welfare. Diplomatosi ragioniere e perito commerciale acquisito, si è laureato in economia e commercio all’università di Pavia con una tesi sulla teoria dello sviluppo economico (dinamica economica). Dopo aver ottenuto una borsa di studio bandita dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino e affrontato il relativo training di specializzazione, negli anni ’70 e ’80 ha frequentato vari corsi di qualificazione finanziaria e di economia dell'impresa presso l'Ipsoa di Milano e altri istituti post-universitari. Già da studente-lavoratore è stato prima gestore e poi capo-gestione nelle Ferrovie dello Stato in Piemonte e Lombardia, divenendo poi funzionario direttivo presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione di Alessandria, occupandosi tra l’altro di problematiche lavorative inerenti la composizione di vertenze sindacali individuali e collettive.



Dal 1979 e fino al 2017, Egidio Rangone ha svolto la libera professione di dottore commercialista, iscritto all’Ordine di Alessandria, con studio in Alessandria e recapiti in Milano e Roma. È anche revisore contabile dal '95, ed è Consulente Tecnico del Giudice, presso il Tribunale di Alessandria e altri tribunali del Nord Italia. Nell’espletare la libera professione ha svolto soprattutto consulenza fiscale, societaria, finanziaria, contabile e del lavoro. Nell’ambito di incarichi ricevuti dalla propria clientela è stato consigliere di amministrazione e membro di collegi sindacali in diverse società. Per un triennio ha fatto parte dello staff dei revisori contabili del gruppo Fiat. Nell’ambito professionale pubblico locale, il dottor Rangone è stato revisore dei conti all'Unità Sanitaria Locale n° 70 di Alessandria e, negli anni ’80, presidente di aziende municipalizzate nonché del collegio sindacale dell’Istituto Autonomo Case Popolari, nonché revisore dei conti in diversi Comuni della Provincia di Alessandria. E’ stato anche revisore nella Aso (Azienda Sanitaria Ospedaliera) di Alessandria, rimanendo in carica per dodici anni in qualità di revisore nell’Azienda Municipale dei Rifiuti (Aral SpA) sempre di Alessandria. Per un mandato è stato revisore al Cissaca (Consorzio Socio-Assistenziale tra i Comuni dell’Alessandrino), ed è stato presidente del collegio dei revisori della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, di cui è tuttora consigliere di amministrazione.

Sul fronte estero, Egidio Rangone ha attivamente partecipato con buon profilo tecnico alla elaborazione di studi di fattibilità e, più in generale, a diverse operazioni preliminari e propedeutiche alla concessione di aiuti e finanziamenti da parte di organismi internazionali verso i paesi dell’Est Europa. Attualmente, sotto il profilo squisitamente operativo, ha promosso una buona rete di relazioni commerciali con aziende italiane per l’interscambio e la costituzione di joint-venture con Romania, Bulgaria, Polonia, Slovacchia, Algeria e Cina. Collabora anche con la Camera di Commercio Italo-Polacca di Milano-Varsavia. Nel '95, la XXIII Direzione Generale della Commissione Europea-Brexelles lo ha nominato corrispondente Bre (Bureau de Rapprochement des Entreprises). Unimpresa Romania, associazione imprenditoriale patrocinata anche da Unicredit Banca, lo ha inserito quale membro del Comitato dei Probiviri.

Altrettanto densa l'attività accademica del professor Rangone: dal 1993 al 2000 è stato “visiting professor” di economia e politica dello sviluppo all'università statale di Alba Iulia (Romania), mentre dall’anno accademico 2000/2001 è stato “professore associato” all'università statale di Oradea, sempre in Romania; presso la facoltà di ingegneria manageriale e tecnologica, sezione di ingegneria economica, ha insegnato teoria economica ed economia dell’impresa. Nella stessa università, alla facoltà di scienze economiche, ha insegnato storia del pensiero economico al corso triennale e al biennio di laurea specialistica in economia e politica dello sviluppo. Alla Libera Università “Dimitrie Cantemir” di Bucarest, di ispirazione cristiano-ortodossa Egidio Rangone è membro onorario del Consiglio Professorale della facoltà di management commerciale e turistico, mentre all'università statale di Stara Zagora (Bulgaria) ha tenuto corsi di microeconomia e di macroeconomia.

Dall’anno accademico 2008/2009 (fino al 2014), all'Università Gabriele D’Annunzio di Pescara-Chieti, Rangone ha fatto parte del collegio docenti alla scuola del dottorato di ricerca in economia e statistica presso la facoltà di scienze manageriali. Nell’ottobre 2013 è stato insignito con una laurea honoris causa dall'università Lutsk (Ucraina). Rangone è inoltre vicepresidente dell’Istituto Italo-Romeno “Carlo Maria Cipolla” per lo studio dell’economia e del management, una struttura formativa nata nel 2007 grazie all'impegno delle dalle facoltà di economia dell'università di Pavia, insieme a quella rumena di Oradea. Svariate le pubblicazioni di Egidio Rangone: risale al 1997 il saggio “Un approccio storiografico allo studio del pensiero economico occidentale” (Università Alba Iulia Press), cui fa seguito, per lo stesso editore, “Indagini micro e macro economiche – Il governo dell’economia nel breve periodo”, (1999). Per le Edizioni Università Oradea, Egidio Rangone ha pubblicato nel 2001 “Elementi di economia e politica dello sviluppo”, e nel 2005 “La ricchezza e la sua valutazione”. Nel 2011 ha curato il volume “Lo Spirito dell’Economia – La Direzione di una Grande Orchestra” (edizioni Pavia University Press), redigendo nel frattempo diversi “paper” specialistici sul fenomeno della globalizzazione nonché sull'economia e la politica dello sviluppo, presentati in seminari di studio e conferenze internazionali.