Blog header
Il Blog del Movimento Roosevelt.
Spazio aperto di discussione
.

Iscrizione al Movimento Roosevelt

70,00€

Iscrizione / Rinnovo annuale (1 anno - 365 giorni dalla data dell'iscrizione) al Movimento Roosevelt. (Pagamento con PayPal o bonifico bancario).
Effettuando il pagamento con Paypal il rinnovo è automatico di anno in anno

Iscriviti al Movimento Roosevelt e fai sentire la tua voce scrivendo sul Blog!

Articoli in evidenza

  • Guerra mondiale, Rivoluzione globale o Reintegrazione/Salvezza individuale? Comunicazioni Movimento Roosevelt Mercoledì, 15 Novembre 2023 17:33

    Segnaliamo un evento non rooseveltiano, ma in cui sono coinvolti due importanti dirigenti MR come Gioele Magaldi e GianfrancoPecoraro (Carpeoro). Un evento molto interessante per cittadine e cittadini, donne e uomini di ogni estrazione sociale.Un...

    Leggi tutto...

  • Programma elettorale del Movimento Roosevelt Comunicazioni Movimento Roosevelt Martedì, 16 Agosto 2022 09:54

    Programma elettorale del MR   Proposte elettorali pervenute al Movimento Roosevelt e Presupposti politico-programmatici per accettarle   Bozza proposta dal Presidente MR e che dovrà essere discussa, eventualmente modificata e poi ratificata...

    Leggi tutto...

  • Eletti Nuovo Ufficio di Presidenza MR Comunicazioni Movimento Roosevelt Lunedì, 15 Agosto 2022 11:15

    Nuovo Ufficio di Presidenza MR e risultanze Assemblea del 17 luglio, in attesa dell’Assemblea Generale di settembre 20 Rendiamo noto a tutti i soci MR, alla più larga comunità rooseveltiana (composta da simpatizzanti MR non più o non ancora...

    Leggi tutto...

  • Convocazione Consulta Generale e delle Due Giornate MR 16-17 luglio 2022 Comunicazioni Movimento Roosevelt Giovedì, 07 Luglio 2022 18:39

    Convocazione Consulta Generale via Zoom di giovedì 7 luglio (19:30) e delle Due Giornate MR di sabato 16 ( eventi MR politico-culturali e sportivi) e domenica 17 (Assemblea Generale MR) luglio 2022 a Roma   Con il presente Comunicato/Dispositivo...

    Leggi tutto...

  • Consulta Generale MR di lunedì 21 marzo alle 19 Comunicazioni Movimento Roosevelt Venerdì, 18 Marzo 2022 08:15

    Consulta Generale MR di lunedì 21 marzo 2022, ore 19Carissimi soci, come da comunicati ufficiosi già inviati, ribadiamo la convocazione, per lunedì 21 marzo 2022 (lunedì prossimo), alle ore 19, tramite il supporto telematico Zoom, della Consulta...

    Leggi tutto...

  • Il nome della Rosa; la coerenza delle idee senza i dogmi dell’ortodossia Marco Moiso Giovedì, 20 Gennaio 2022 13:05

    É davvero ammirevole come ne “Il nome della Rosa” Umberto Eco già analizzasse come le grandi narrazioni possano avere presa sulle persone che non esercitano il pensiero critico; nonostante le distorsioni e le incoerenze tra narrazione e fatti e...

    Leggi tutto...

  • Le false questioni che distraggono l'opinione pubblica: articolo di Daniele Cavaleiro Comunicazioni Movimento Roosevelt Martedì, 23 Novembre 2021 20:54

    Le false questioni che distraggono l'opinione pubblica: articolo di Daniele Cavaleiro No vax o si vax, no mask o si mask e poi il green pass, ma sono proprio queste le tematiche così importanti che la nostra società deve affrontare? Personalmente, non mi...

    Leggi tutto...

Tutti gli articoli

d3706eu0.jpg


L’Immigrazione è un fenomeno non gestibile, ne’ dell’Italia, ne’ dall’Europa.
Per lo meno, l’immigrazione non potrà essere gestibile finchè sará motivata da ragioni economiche, piuttosto che dal naturale interscambio culturale che potrebbe esistere in un mondo in cui la globalizzazione riguardasse diritti, opportunità e ricchezze.

Semplicemente, le nostre economie, e le nostre resistenze culturali, non ci permettono di accogliere tutti coloro che, giustamente, aspirano ad una vita migliore.

Non solo. Purtroppo, a prescindere dal numero di immigrati accolti- a livello nazionale tanto quanto europeo - non risolveremmo alcun problema. Basta vedere questo semplice video di Roy Beck, con dati di qualche anno fa, per capire bene l’impossibilità di aiutare le persone che vivono sotto la soglia di estrema povertà accogliendole all’interno dei nostri confini.

Eppure, quello che il video di Mr. Beck suggerisce è che siccome non possiamo risolvere il problema della povertà tramite l’accoglienza, come neanche scalfirlo, allora potremmo, e forse dovremmo, smettere di accogliere persone che, bisognose, cercano di raggiungere l’Europa.

Mi dispiace ma non è cosí.
Le persone non perdono il loro valore di individui in nessun caso, nemmeno quando vengono contate a decine, centinaia, migliaia, milioni o miliardi.
Ogni persona è un universo a se stante, un tutto nell’uno, e anche qualora potessimo salvare solo una persona su miliardi di disperati al mondo, dovremmo farlo. A qualunque costo.

Non posso essere d'accordo con nessuno che suggerisca che dovremmo sacrificare le vite di persone innocenti sull’altare dell’egoismo, del nazionalismo e della conservazione delle tradizioni. Con le vite non si scherza. Ogni vita altrui vale quanto la nostra. Ovunque essa si trovi, ogni vita deve godere degli stessi diritti e delle stesse opportunità di cui godiamo noi.

Può essere che non risolveremo mai il problema della povertà con l’accoglienza; può essere anche che dovremo pagare un costo, ma è imperativo non perdere la nostra umanità ed aiutare chiunque, partendo da una posizione svantaggiata, abbia bisogno.

Eppure bisogna riflettere bene su coloro che si fanno eroi della causa dell’accoglienza...

Perchè esiste il fenomeno dell’immigrazione? Da dove vengono gli immigrati?
Perchè quegli stati versano nelle attuali condizioni? Per quali regole economiche è “necessario” sottomettere intere popolazioni affinché multinazionali apolidi e governi esteri traggano profitto?

Basta rispondere a queste semplici domande per rimanere profondamente disgustati da tutte quelle parti politiche che parlano di accoglienza, ma ripudiano l’idea di aiutare i popoli in difficoltà “a casa loro”.

Non si può non rimanere disgustati di come certi politici facciano retorica, piegandosi ai dogmi dell’economia neoliberista e rinviando completamente decisioni volte a risolvere il problema della povertà, e delle disuguaglianze, alla radice.

A questi personaggi rimane difficile pensare a come risolvere il problema della povertá, e continuano piuttosto a parlare solo di accoglienza, perchè farlo vorrebbe dire ammettere il ruolo che hanno avuto la nostra società, e sopratutto la nostra classe politica, nel creare le condizioni attuali.

Per questi personaggi, è difficile pensare a come risolvere il problema della povertá alla radice, continuando piuttosto a parlare solo di accoglienza, perchè vorrebbe dire ammettere che il problema lo abbiamo causato noi; per motivi economici e geopolitici, o semplicemente per la mancanza di volontà di aiutare le persone che sono rimaste indietro.

Per questi personaggi, è difficile pensare a come risolvere il problema della povertá alla radice, continuando piuttosto a parlare solo di accoglienza, perchè vorrebbe dire mettere in discussione un sistema economico-finanziario che, nonostante viviamo nel periodo di più grande abbondanza di beni mai esistito, ci vuole far credere che esista la scarsità delle risorse economiche.
(Riflettiamo sul fatto che se un tempo le crisi economiche esistevano per mancanza di disponibilità di prodotti, oggi vengono create sul falso presupposto della mancanza di denari- prodotto non reale, la cui disponibilità può essere teoricamente illimitata.)

Per questi personaggi è difficile pensare a come risolvere il problema della povertà alla radice, continuando piuttosto a parlare solo di accoglienza, perchè bisognerebbe ammettere che tanti dei politici che dovevano occuparsi del benessere della collettività, si sono invece piegati a faziose regole economiche volte a tutelare gli interessi di grandi gruppi economico-finanziari.

Non posso quindij neanche essere d'accordo con tutti coloro che si ammantano di buonismo e di diritti umani ma poi, consapevolmente, si auto-assolvono rispetto a problemi che, direttamente o indirettamente, la nostra società contribuisce a creare. Provo sdegno rispetto a coloro che ripudiano anche solo l’idea di aiutare quei popoli a risolvere i loro problemi a casa loro, dove hanno origine e dove quegli stessi popoli vorrebbero probabilmente continuare a vivere.

Certo, in passato con la scusa dell’aiuto a popolazioni deboli “l’occidente” ha creato nuovi regimi; in alcuni luoghi si sono imposti dittatori veri, in altri si è imposta la dittatura silente dell’economia neoliberista.

Ma questo non significa che non dobbiamo sentirci in dovere, come genere umano, di lottare per estendere i diritti imprescindibili dell’uomo: le libertà di parola e di culto, e le libertà dal bisogno e dalla paura.

Dobbiamo continuare a lottare per un mondo in cui i diritti umani vengano tutelati ovunque, nel rispetto delle culture locali.

Dobbiamo tornare a creare ed investire le risorse necessarie per aiutare quei popoli che hanno bisogno di supporto per affermare i propri diritti.


Dobbiamo responsabilizzarci, come Unione Europea, continuando ad accogliere i rifugiati  finché non avremo fatto qualcosa di vero e concreto per aiutare i popoli in difficoltá, a casa loro.

Per fare tutto questo, non si può non mettere in discussione l’econocrazia in cui viviamo: un regime politico, economico e culturale in cui gli interessi di grandi gruppi economico-finanziari privati valgono più degli interessi della collettività e dove gli indicatori macro economici contano più dei diritti e delle economie delle persone.

Marco Moiso
Coordinatore Generale del Movimento Roosevelt
Responsabile per il Regno Unito

Translate

Login Form

Cerca nel Blog

Archivio Video Gioele Magaldi

Massoneria on air archivio

Gioele Magaldi Racconta 300

Pane al Pane 300

Il Gladiatore 300