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Europa 9f8dd

Europa 9f8dd
Oggi, 9 Maggio 2018, 68esimo anniversario della Dichiarazione Schuman - data che si fa comunemente coincidere con l'avvio del processo di integrazione europea e, successivamente, designata per la celebrazione della Festa dell'Europa - colgo l'occasione per smontare certa retorica mainstream, spesso al limite della cialtroneria, chiarendo alcune cose.

1- L'Europa e' un'entita' geografica e non coincide con l'entita' giuridica-politica-economica "Unione Europea"; cosa che a molti, evidentemente, ancora sfugge.

2- L'UE e l'Euro non sono dei dogmi.

3- L'Euro non coincide con l'UE. Sembra banale, ma molti confondono le due cose: all'Unione Monetaria hanno aderito ALCUNI dei paesi parte dell'UE, i quali hanno deciso di rinunciare alla propria sovranita' monetaria, per dare vita ad una moneta comune. Ne deriva che uscire dall'Euro e' una cosa, dall'UE un'altra, e uscire dall'Europa e' semplicemente impossibile, a meno che' non si spacchi letteralmente una parte del continente, a seguito di movimenti tellurici.

4- La pace in Europa - come giustamente arguisce il prof. Alberto Bagnai - non e' stata garantita dalle Comunita' Europee (divenute successivamente CEE e poi UE) come si usa comunemente affermare, bensi' dalla NATO e dagli Stati Uniti (nel bene e nel male) sul versante occidentale e, in generale, dall'equilibrio nelle relazioni internazionali tra URSS e USA in epoca di Guerra Fredda (nel bene e nel male). La cooperazione economica su cui si basa il processo di integrazione europea ha contribuito, ma non e' la causa ultima della pace europea, ne' tantomeno puo' essere considerata fattore di pace sociale (come ci dimostra la crescita dell'euroscetticismo un po' dappertutto). 

5- L'entita' Unione Europea non coincide con il concetto di "Europa unita", ma rappresenta soltanto una delle tante declinazioni che questo concetto puo' POTENZIALMENTE (termine usato non a caso) assumere. Peraltro, non e' nemmeno la migliore: non esiste una politica estera comune, non esiste un Governo sovranazionale legittimato democraticamente, il Parlamento Europeo non e' incisivo come i Parlamenti nazionali, non esiste un debito pubblico europeo, non esistono gli "Eurobond", non esiste un Ministro delle Finanze europeo, non siamo in presenza di una forma federale, e non esiste piu' - se non soltanto nella forma - il concetto di "solidarieta' europea", di cui tanto ci si riempie la bocca (si prenda in considerazione il caso della Grecia).

6- Essendo l'entita' UE soltanto UNA delle possibili declinazioni che puo' assumere il concetto di unificazione europea, bisogna ricordare che essa e' il risultato di una prassi facente riferimento alle teorie di Coudenhove-Kalergi, Jean Monnet, il Funzionalismo e il Neofunzionalismo, ecc; e non, ad esempio, alle teorie di Altiero Spinelli (checche' ne dica Alberto Bagnai stavolta...), Victor Hugo, Mazzini, ecc. 
Funzionalismo e Neofunzionalismo, in particolare, teorizzavano l'"integrazione funzionale" in settori ritenuti "non conflittuali" (unione doganale, gestione del carbone e dell'acciaio, agricoltura, ecc), da preferire all'"integrazione politica", considerata "conflittuale", a cui - secondo questa elaborazione - un giorno comunque si giungera' per forza di cose (con buona pace della volonta' dei cittadini europei).
Tra l'altro, per gestire un'integrazione tra paesi molto diversi, occorrono competenze tecniche specifiche abbastanza elevate, a seconda del settore: da cio' ne deriva il fatto che le istituzioni europee si basino su una legittimazione "tecnocratica", piu' che democratica. E su questo punto bisognerebbe un giorno, con molta onesta' intellettuale, aprire una discussione ad ampio raggio.

7- L'UE si basa su valori che pongono il mercato al di sopra del concetto di democrazia (vedi la moneta comune senza sovranita', principi di bilancio basati su determinate idee di politica economica che presuppongono un arretramento del ruolo del Governo, ecc). Pertanto, chiunque affermi la "neutralita'" della legislazione UE, sta dicendo una stupidaggine. 

8- Nessuna istituzione, forma organizzativa, struttura sociale o fenomeno di matrice umana e' irreversibile. Pertanto, pensare che l'Unione Europea o l'Euro lo siano, e' sintomo, anche in questo caso, di stupidita'.

9- In conclusione, affermare di essere "anti-UE" non coincide con l'essere "anti-europeisti". Anzi: e' l'essere dogmaticamente a favore dell'UE che - paradossalmente - rende anti-europeisti de facto.