salvini 9b0d2Non innamoratevi dei Politici e non innamoratevi delle idee o delle ideologie.
Non accettate idee indotte calate dall' alto, serve sempre un tocco di sano pragmatismo, devono essere concrete altrimenti non servono a niente e le ideologie come ha sviscerato il nostro Gioele Magaldi sappiamo che nascono in precisi "cenacoli", non dal popolo, nè per il popolo, ma per indirizzarlo e controllare la sua potenziale invincibile forza!!

Non innamoratevi dei Politici, ma innamoratevi della Politica, quella con la P maiuscola, iscrivetevi al Movimento Roosevelt o al prossimo "Partito che serve all' Italia", frequenterete la migliore scuola politica d' Italia e forse d' Europa.

Non innamoratevi dei Politici, in particolare di quelli attuali o degli ultimi 20 anni. Loro passano e i problemi restano.
Non innamoratevi di quello che dicono, ma di quello che fanno e se il loro operato può essere utile anche per il futuro. Un gigante come De Gasperi avrebbe ribadito che un politicante guarda alle prossime elezioni, uno Statista alle prossime generazioni.

Ne abbiamo visti di Politici passare, fiumi di parole, entusiami alle stelle e poi la caduta. Ricordiamo Monti; per i primi mesi fu descritto e persino percepito dal Popolo come "il Salvatore della Patria". Sappiamo come ha fatto cambiare idea agli italiani in pochi mesi.

Poi è arrivato Renzi, con la sua "rottamazione" la sua retorica della "Politica bellezza e dolce stil novo". Raggiunge il 41% alle Europee e sembrava incarnare il dominio Berlusconiano dello scacchiere di CentroSinistra. Tempo tre anni e Renzi cade, perde così tanto consenso da diventare un semplice gregario di Partito.

Ormai, in quella che Zygmunt Bauman definiva "Società liquida", il consenso si muove con le chiare caratteristiche di una bolla, in questo caso di una "Bolla Politica"!!! Si gonfia come nella Finanza, al di la dei propri fondamentali, senza che ci sia un reale corrispettivo nella società. Complice anche il sistema mediatico mainstream.

La rete ha amplificato questo fenomeno, oltre a vederli tutti i giorni in TV e sui quotidiani, i politici moderni spendono milioni di euro per le campagne sui social network, dove non si dibatte sul quadro generale della nazione, ma si enfatizza sul problema del giorno con la soluzione dell' ultima ora, fino a scadere nelle bufale. Vere e proprie armi di distrazione di massa!! 

I Leader politici e i loro staff compiono una vera e propria guerra di comunicazione, in particolare Salvini ed il Movimento 5 stelle. Usano molto bene la tendenza del giorno, la notizia del giorno, quello che tecnicamente si definisce "trending topic", studiano la notizia, analizzano la percezione maggioritaria sul popolo e la sfruttano per consolidare il proprio elettorato e per avvicinarsi a nuove sacche di potenziali elettori indecisi o di altri schieramenti. Per cui non dicono quello che è giusto dire o più giusto fare, ma quello che la presunta maggioranza degli elettori presume sia vero o priorità!!
Quindi assistiamo quotidianamente a dichiarazioni continue da parte dei Leader di Partito, su qualunque argomento, assistiamo sgomenti al fatto che la cronoca politica passi quasi in secondo piano, ma che si commenti su notizie di cronaca nera, cronaca rosa, gossip, sport!!
Ma il consenso ripetiamo si muove secondo una bolla, non dura più come una volta. La crisi economica e sociale del 2008 ha fatto aprire gli occhi a molti elettori, gli italiani non loderanno più un leader come Berlusconi per 25 anni. La maggioranza degli italiani sta dimostrando di guardare alla concretezza politica, giustamente pretendono di migliorare il proprio tenore di vita, sia in senso materiale che immateriale. Lo pretendono giustamente in tempi ragionevoli, chi in un anno, chi in due, pochi sopportano per 5 anni.

Come lo stesso Gioele Magaldi analizzava qualche settimana fa, "Se gli italiani che si barcamenano, o tirano alla giornata, o soffrono, votano tal politico, si aspettano che dopo un anno ci sia un parvenza reale di cambiamento. Se la classe media italiana arranca ed ha le scarpe sporche o rotte e dopo un  anno o due anni vede che le scarpe sono ancora sporche o rotte, la stessa classe media si rivolterà contro il politico di turno"

Per cui lo stesso consenso che ha conquistato il Movimento 5 Stelle il 4 Mazo 2018 sembra già che stia traslocando verso Salvini . Lo stesso Salvini sta acquisendo e gonfiando questa Bolla. Perchè di questo si tratta, di un altra bolla politica che non viaggia di pari passo con la realtà sociale ed economica italiana.

Il Paese sembra essere sprofondato di nuovo nella stagnazione economica, le dichiarazioni esorbitanti, muscolari, fuori luogo e soprattutto continue del duo Di Maio Salvini, hanno fatto diminuire la fiducia degli imprenditori e degli investitori, cuore pulsante del tessuto produttivo italiano. Un imprenditore o un uomo di finanza o un investitore istituzionale, prende decisioni ogni giorno, chi persino ogni ora, decisioni che si basano anche sulle parole di un leader di Governo e che se non sono congrue con l' effettivo effetto reale sul Paese lo stesso imprenditore attenderà o ritarderà o dirotterà le proprie risorse verso altri lidi.
Che piaccia o meno la situazione è questa, anche se il contesto italiano non brillava neanche prima del 4 Marzo, nonostante ciò vi era una crescita, seppur modesta, tale da garantire un minimo di sviluppo e conti relativamente in ordine. Senza calcolare le varie guerre di chiacchiere contro la Nazione straniera di turno, la quale ovviamente sta portando un calo degli investimenti esteri in Italia e di nuovo un acuirsi del calo dell' export.

Quindi l' esito sembra essere già scritto, anche Salvini si logorerà nei prossimi mesi. Al massimo può tirare il proprio personalissimo consenso fino a Novembre, mese in cui si deciderà la prossima Manovra economica, che sembra sia di nuovo lacrime e sangue, in quanto hanno già sottoscritto molte clausole di salvaguardia.
L' errore è stato commesso a Dicembre con la Manovra finanziaria in corso. I due leader Salvini e Di Maio, avevano ribadito per mesi che non avrebbero indietreggiato di un millimetro, che se ne fragavano dello Spread, che non si sarebbero fatti intimidire ed avrebbero portato una Manovra ricca di sviluppo ed investimenti Pubblici per l' ammontare di almeno il 2,8% di Deficit poi sceso al 2,4%. Un duello fatto di paroloni fino a che, poi indietreggiare mestamente negli ultimi giorni di approvazione e fermarsi al 2,04%. Tale accordo al ribasso vuol dire in soldoni più di 10 Miliardi di investimenti in meno che circoleranno nel 2019, pregiudicando pure la prossima Manovra Finanziaria. Tutte le proiezioni econometriche danno come risultato uno sforamento degli obiettivi di bilancio per il 2019. Per non infierire sullo Spread, mi fermo solo a dire che per quanto sia immorale, finchè non conquisti le armi per gestirlo, saranno sempre gli italiani a ripagarlo, che piaccia o meno sempre il Popolo lo ripagherà in forma diretta o indiretta, che sia un povero o un ricco!!

Detto ciò, Salvini continua a far campagna elettorale permanente in giro per l' Italia e ribadisce che farà un grande risultato alle Europee, che addirittura cambierà l' Europa. Anche qui, bisogna precisare che in Europa comanda la Commissione UE e non l' unico Parlamento al mondo che non ha Potere Legislativo quale quello Europeo. Quindi, anche qual' ora Salvini stravincesse le elezioni del 26 Maggio, e casualmente anche in Europa vincano le sedicenti forze Populiste Sovraniste ( cosa improbabile ) c'è da trovare un nuovo accordo per riformare prima la Commissione UE, cosa ancor più difficile, poi dopo rinegoziare tutti i Trattati, cosa ancor più complicata e paradossale in un' Unione fatta di sedicenti sovranisti che in quanto tali tireranno ognuno per l'acqua del proprio mulino. Tutte queste ipotesi, così improbabili da sembrare utopiche, si potranno realizzare in almeno 5 o 6 anni!!!

Per cui, Salvini lo sa, è stato edotto dai propri tecnici, ma finchè la Propaganda funziona manterrà in scena il bluff!!
Questo fino a Novembre, dove ripeto con la nuova Manovra finanziaria dovrà scegliere; o di continuare a governare aumentando le tasse e tagliando la Spesa Pubblica, carne viva dell' ormai inflazionatissima parola Popolo. Accettando il logorio inesorabile del consenso, oppure mandare all' aria il governo fingendo qualsiasi scusa e conservare una buona fetta di elettorato per continuare il Bluff fino a nuove elezioni insieme a Berlusconi!!!

Per gli italiani c'è poco da stare allegri.

Domenico Pesce