L'economista, vicepresidente del Movimento Roosevelt: rigore assurdo, vanno aboliti i parametri Ue, pensati solo per un'Europa in crescita. Ma perché l'Italia a Maastricht firmò il tetto del debito al 60% del Pil, quando il debito italiano era già al 115%?Alto tradimento, da parte di Giuseppe Conte, se ha firmato un accordo segreto sul
Mes che espone gli italiani al rischio di dover sostenere di tasca propria l'eventuale "ristrutturazione" del debito pubblico? "
Se Conte avesse stipulato un patto segreto contro il suo paese, il reato di alto tradimento dovrebbe essere accertato dai magistrati competenti". Lo afferma l'economista Nino Galloni, vicepresidente del
Movimento Roosevelt, richiamando l'allarme lanciato da Paolo Becchi. Per Galloni, "
Becchi ha sollevato una questione reale, ma il problema - sottolinea -
è dimostrare che questi accordi ci siano stati". In ogni caso, aggiunge, "
le grandi decisioni di politica economica, come il divorzio del 1981 tra Tesoro e Bankitalia, non sono mai passate per il Parlamento". Galloni sgombra il campo da un equivoco: non è stata "l'Europa" a mettere nei guai l'Italia. E' stata la classe dirigente italiana a smontare l'industria pubblica e svendere quella privata. "
A quel punto, Francia e Germania hanno fatto dell'Italia una colonia a vantaggio dei loro interessi", ma solo dopo la decisione dell'Italia di rinunciare a valorizzare il proprio grande potenziale economico.